“Circa due mesi fa feci la richiesta di accessi agli atti al comune e agli uffici della Capo d’Anzio per avere notizie inerenti la gestione della partecipata. Chiesi contratti di lavoro, stipendi dei dirigenti, bilancio 2018, numero di imbarcazioni ospitate e ricevute di pagamento che ne attestassero la permanenza al porticciolo. Tale richiesta di atti, faceva seguito al mio intervento in consiglio comunale in merito alla stessa materia, che però non è mai stata ottemperata, e alla scrivente non è mai stata consegnata tale documentazione. Pochi giorni fa, ci giunge notizia, tramite stampa locale, dell intervento del Sindaco con il Comando polizia locale, finalizzato a reperire tutto ciò che riguardava la gestione della Capo d’Anzio. Nonostante il terribile ritardo con cui questi accertamenti avvenivano, siamo stati contenti di “credere”, anche se ingenuamente, che per una volta fosse stata ascoltata l’opposizione, per poi ricrederci immediatamente dopo. L’interesse ad un controllo del socio maggioritario (il Comune) a carico del socio minoritario (la Marinedi) era dovuto solo al rapporto negativo che la Corte dei Conti esprime contro la cattiva gestione finanziaria del Comune di Anzio. Ancora una volta l’Amministrazione perde una occasione di “ascolto” di una forza di opposizione, per poi correre ai ripari quando rischia di rimetterci in proprio. Bene. Oggi ho inviato una raccomandata ad entrambi attori della Societa dove li diffido a farmi visionare ciò che ho chiesto due mesi fa. Per conoscenza l’ho inviata anche al Prefetto. Mi aspetto di essere invitata a ritirare tale documentazione altrimenti mi rivolgerò a Enti di controllo diversi”. Così in una nota stampa il consigliere comunale del Pd Lina Giannino.
Lina Giannino del Pd: “Aspetto ancora gli atti sulla Capo d’Anzio”
"Circa due mesi fa feci la richiesta di accessi agli atti al comune e agli uffici della Capo d'Anzio per avere notizie inerenti la gestione della partecipata.