Home Politica Il Senatore Fazzone: “Capolei avrà l’onore di rappresentare Anzio e Nettuno”

Il Senatore Fazzone: “Capolei avrà l’onore di rappresentare Anzio e Nettuno”

Fabio e Vincenzo Capolei con Claudio Fazzone e il Sindaco Bruschini

“Intendo inviare un caloroso saluto a Stefano Parisi che lascia il suo seggio nel Consiglio regionale del Lazio. A lui va il mio ringraziamento per gli sforzi profusi durante la campagna elettorale del 2018 come candidato presidente della Regione Lazio per la coalizione di centrodestra e per il lavoro svolto con grande professionalità durante questa consiliatura”. Così in una nota il coordinatore di FI Lazio,senatore Claudio Fazzone. “Rinnovo il mio attestato di stima per la competenza e la passione messa in campo in questi anni da Stefano – aggiunge – con l’auspicio di rivederlo in prima fila in altri settori importanti per l’economia e la vita quotidiana del nostro Paese.Allo stesso tempo vorrei esprimere la mia personale gioia per l’ingresso di Fabio Capolei all’interno dell’assise regionale,che subentra a Stefano Parisi in virtù delle circa 3000 preferenze ottenute nella lista ‘Energie per l’Italia’ nella consultazione regionale del 2018. A lui mi lega una profonda e antica amicizia, che sento tuttora forte. Si tratta di un esponente politico con il quale condivido valori e principi in perfetta sintonia con il centrodestra. Capolei è un riferimento prezioso per l’intera area liberale nella provincia di Roma,dimostrando di essere un punto di riferimento importante per la comunità che adesso avrà l’onore di rappresentare a livello istituzionale. Da sempre è vicino alle istanze di ceto medio,lavoro autonomo, partite Iva, commercianti, liberi professionisti e dal mondo imprenditoriale e presta grande attenzione alle realtà produttive che operano e investono nella sua circoscrizione. Non ho dubbi sul fatto che Fabio potrà ricoprire nel migliore dei modi la carica di consigliere regionale, ed è soprattutto l’uomo giusto per fare gli interessi della sua gente e delle comunità di Anzio e Nettuno”.