Era l’alba del 27 maggio 2018 quando una Bmw serie 1, con a bordo cinque giovani di Anzio che tornavano a casa dopo una serata fuori, finì contro un pino all’Acciarella. Un impatto devastante, in cui perse la vita il 27enne Giampiero Petrone, e in cui rimasero gravemente feriti altri due ragazzi e due ragazze. Tra loro il conducente dell’auto, S.A., ora rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, con l’accusa di omicidio stradale. Il processo avrà inizio, davanti al giudice del Tribunale di Latina, Francesco Valentini, il prossimo 28 aprile. L’impatto contro il pino, all’uscita da una curva, non lasciò scampo al 27enne, che sedeva sul sedile posteriore dell’auto. Gli altri quattro giovani, tra cui appunto l’imputato, tutti tra i 21 e i 27 anni, rimasero invece gravemente feriti e vennero ricoverati all’ospedale “Goretti” di Latina e al San Camillo di Roma.
Morì per un tragico incidente, a processo il giovane di Anzio che era alla guida
Era l'alba del 27 maggio 2018 quando una Bmw serie 1, con a bordo cinque giovani di Anzio che tornavano a casa dopo una serata fuori, finì contro un pino all'Acciarella.
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