Home Cultura e Spettacolo Trasmesso su Cinetecamilano.it il film sulla Scala del regista Carlo Cotti

Trasmesso su Cinetecamilano.it il film sulla Scala del regista Carlo Cotti

"Anche se da anni sono, per  scelta, residente a Nettuno con il suo mare che mi aiuta, Milano rimane la mia città, della giovinezza, dei miei studi, dei primi innamoramenti,

“Anche se da anni sono, per  scelta, residente a Nettuno con il suo mare che mi aiuta, Milano rimane la mia città, della giovinezza, dei miei studi, dei primi innamoramenti, e dell’inizio dell’amore, poi diventato passione per il lavoro scelto – teatro e cinema. Il 7 dicembre, Sant‘Ambrogio, e la sua Milano, apertura del teatro alla Scala. Quest’anno di pandemia non c’è niente da festeggiare, e la Scala è stata aperta, senza pubblico, senza un0opera, solo con un concerto, una gran concerto, coro, ballerini, orchestra, cantanti. Il pensiero corre, ricordo le mie prime regie, pubblicità, documentari, teatro lirico. Nel 1978, realizzo per la Regione Lombardia il film “200 anni del tetatro alla Scala”. Passano gli anni, la carriera prosegue tra alti e bassi. Cerco il mio film sulla Scala e scopro che se ne sono perse le tracce. La Regione, cambiando sede, lo ha perso forse dimenticato in qualche scantinato. Cosa fare? Ho fatto ma non dico cosa.
Sabato 5 dicembre squilla il telefono, e da Milano, Dada Saligeri, amico da quando eravamo ancora aiuto, lei per costumi, ed io per la regia, mi annuncia che il mio film sulla Scala del 1978,  dal 5 all’11 dicembre , è stato trasmesso in streaming su: cinetecamilano.it – anche Maurizio Porro ne parla sul Corriere della Sera. Cado dalle nuvole, come mai? Pensavo fosse perso. Viaggiando su internet, felice e orgoglioso trovo quello che credevo solo un ricordo nella mia memoria, non ne ho mai parlato, solo inserito nel mio cv. Di seguito quanto letto—anche una foto, unico ricordo delle ripese, scattata nel foyer del teatro nel 1978, dove c’era la Mostra fotografica dedicata ai bicentenario del teatro. Con me Lamberto Caimi, direttore della fotografia, davanti al pannello fotografico, dove è ben visibile il mio maestro Franco Zeffirelli e Paolo Grassi che oltre ad  avere fondato con Giorgio Strehler il Piccolo Teatro è poi stato un grande sovrintendente del teatro alla Scala. Amici nettunesi, le belle notizie inaspettate, sono ancora più belle,  ve lo dice un 81enne. Sorridiamo mascherati augurandoci che tutto possa finire al più presto.