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Biblioteca, passa in consiglio a Nettuno la mozione del consigliere Taurelli

E' stata votata a maggioranza dal consiglio comunale di Nettuno la mozione, presentata dal consigliere comunale di opposizione Antonio Taurelli

E’ stata votata a maggioranza dal consiglio comunale di Nettuno la mozione, presentata dal consigliere comunale di opposizione Antonio Taurelli, per impegnare l’Amministrazione ad individuare una sede idonea per la realizzazione di una biblioteca comunale.
“Su questa mozione non voglio fare questioni politiche – ha detto Taurelli – è una proposta che mi emoziona perché una biblioteca non è un servizio come tanti altri, è un passaggio per una città che non ne ha una fruibile è un passaggio straordinario, una opportunità molto importante. Una città non può definirsi tale se non destina uno dei suoi luoghi all’autocoscienza, all’approfondimento, alla consapevolezza di se. Viviamo in un mondo complesso, assistiamo a fenomeni come violenza, dipendenza questo è il sintomo di qualcosa che non va nel profondo, c’è l’esigenza di vedere le cose da una prospettiva diversa. C’è oggi una drammatica incapacità da parte dei giovani di avere gli strumenti per conoscere se stessi, per conoscere il mondo ma questi strumenti esistono e sono nei libri, per questo una città non può fare a meno di una Biblioteca. Non facciamo mai l’errore di considerare lo studio, la lettura, qualcosa di elitario o snobistico, lo studio è quella cosa che permette achea. chi ha poco di affrancarsi. E’ una proposta di giustizia sociale, per dare l’opportunità a chi vive in una casa senza neanche un libro, di affrancarsi da questa situazione. In Italia al nord leggono il 49% delle persone, al sud il 29%. Nei capoluoghi di regione leggono il 49,2% della popolazione, nei piccoli centri solo il 36%. Questo quadro della lettura è una cartina di tornasole di una crisi più ampia, come si può immaginare il divario economico sociale che si rispecchia perfettamente in tutto questo. Io pesco che noi come amministrazione dobbiamo combattere alcune discriminazioni alla partenza, dobbiamo fare in modo che tutti i cittadini, soprattutto i ragazzi abbiamo le stesse opportunità, ci sono famiglie che non hanno neanche un libro dentro casa. Non commettiamo l’errore che internet rappresenti l’evoluzione o la sostituzione del libro stampato. Su internet si trovano informazioni, nei libri un modo di vivere. tanti, tantissimi cittadini hanno capito questa necessità. Nei giorni scorsi ho presentato al Sindaco l’istanza civica di oltre 500 cittadini che come sentono l’esigenza di questa iniziativa. Voglio ringraziare come fautori di questa iniziativa gli amici di Italia Viva, in particolare Giuliana De Mico, Stefania Mariola, Flavio Biondi, Rosario Varriale e altri gli amici di Anzio e singoli cittadini come Claudia Mancini e Gianluca Romani che mi hanno aiutato a raccogliere le firme. C’è solo una condizione a cui non intendo cedere – ha concluso Taurelli – è che si tratti di una Biblioteca ambiziosa”. Di seguito il testo della mozione condivisa da tutti.
Alla C.A. del Presidente del Consiglio Comunale di Nettuno Giuseppe Barraco, del Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, dell’Assessore competente per materia Camilla Ludovisie  dei Sigg. Consiglieri Comunali
Ogg. Mozione per istituire una Biblioteca Comunale
Visto l’art. 59 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale
Vista la allegata istanza civica promossa dal Comitato Civico Democrazia Nettuno corredata da oltre 400 firme di cittadini che richiedono la fondazione di una biblioteca comunale regolarmente aperta e fruibile.
Considerata la necessità non procrastinabile per una città di circa cinquantamila abitanti di offrire un luogo in cui condividere la passione per la lettura.
Visto che l’Avviso Pubblico Città che Legge 2020-2021 pubblicato da Il Centro per il Libro e la Lettura d’intesa con l’Anci, conferisce la qualifica di Città che legge ai Comuni che abbiano come requisito essenziale “la presenza di una o più biblioteche di pubblica lettura regolarmente aperta/e e funzionante/i”.
Atteso che l’inserimento nell’elenco Città che Legge consentirebbe all’Amministrazione Comunale di partecipare ai bandi del Centro per il libro e la lettura (istituito con DPR n. 233/2007 e regolamentato dal DPR n. 34/2010) che attribuiscono contributi economici, premi ed incentivi ai progetti più meritevoli in relazione alla promozione della lettura sul territorio
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA LA GIUNTA E IL SINDACO
A iniziare, entro e non oltre il 31 marzo 2021, l’iter amministrativo per fondare una Biblioteca Comunale individuando una sede idonea. A trovare le coperture finanziare per la predisposizione dei locali in relazione alla normativa vigente.
A trasmettere, ai sensi dell’art. 4 comma 1 del regolamento delle Commissioni Consiliari, proposte relative alla definizione della sede e alla dotazione del patrimonio di libri al fine di avviare nella commissione Istruzione e Cultura una fase di studio, elaborazione e programmazione. A riferire al Consiglio Comunale lo stato del procedimento in modo sistematico a cominciare dal primo Consiglio utile successivo al 30 gennaio 2021.
Il Consigliere Comunale
Antonio Taurelli