L’emergenza che stiamo vivendo non blocca purtroppo la commissione di reati, nel pomeriggio di ieri la volante del commissariato Pubblica sicurezza di Anzio e Nettuno, è stata inviata presso il parcheggio di un noto discount alimentare di Anzio, dove era stata segnalata una lite violenta. Una volta sul posto, gli operatori trovavano riverso a terra in una pozza di sangue un uomo italiano di circa 33 anni con una grossa ferita al collo. A pochi metri di distanza un uomo di colore che cercava di allontanarsi. Subito, unitamente al personale del 118 inviato sul posto, gli agenti di polizia prestavano soccorso al ferito, contestualmente senza indugio si mettevano sulle tracce dell’uomo di colore allontanatasi velocemente. Lo stesso veniva raggiunto in pochi minuti. In mano aveva ancora una bottiglia rotta sporca di sangue. Invitato a posarla a terra, veniva infine bloccato e messo in auto. Dopo gli accertamenti e la breve indagine posta in essere dal sottufficiale di turno, l’aggressore, identificato come un cittadino nigeriano del 1995, veniva tratto in arresto per tentato omicidio. Il ferito, un cittadino italiano del 1987, dopo essere stato suturato con 50 punti, veniva sottoposto ad ulteriori visite, l’uomo è da ritenersi fortunato in quanto il colpo ha sfiorato organi vitali e non li ha colpiti per pochi millimetri. La lite è scaturita per futili motivi nell’ambito della sistemazione dei carrelli della spesa.