“Mentre nelle regioni italiane mancano ancora 15 milioni di dosi antinfluenzali, nel Lazio scoppia la grana delle dosi fermate alla dogana. L’Agenzia del farmaco francese avrebbe bocciato, ai controlli di qualità, le 55mila scorte destinate alle Asl. Peraltro, non sarebbe nemmeno il primo caso: 1,4 milioni di dosi non sono mai arrivate perché, a detta della Regione Lazio, è stata chiesta la messa in mora dell’azienda che li produce in quanto non sono stati rispettati i tempi di consegna. Tra bocciature e ritardi, lotti che si perdono per strada quando migliaia di persone si sono prenotate per vaccinarsi, con i medici di base costretti a mandare a casa i pazienti il caos regna sovrano, gli anziani sono doppiamente a rischio. Ieri le mascherine, oggi le dosi di vaccino antinfluenzale, non esiste un centro per soli pazienti Covid e gli ospedali agiscono in promiscuità favorendo il contagio…il governatore Zingaretti è inadempiente e tarocca i numeri per non retrocedere”. E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.