Dopo la segnalazione di una donna che ha raccontato di essere stata presa di mira da una banda di ragazzine che ha cercato di derubarla a Nettuno, nella zona della Posta centrale, dopo averla accerchiata, fioccano le testimonianze di persone, soprattutto donne sole, vittime del gruppo. “Una ragazzina ben vestita e con i capelli lisci ha cercato di prendermi il cellulare dalla tasca – racconta una donna – me ne sono accorta e le ho chiesto con un brutto tono: ma che stai facendo? La ragazzina ha chiesto scusa, ma non si è allontanata, è rimasta li a fissarmi, come una che magari non è sveglissima ma certamente non è la prima volta che tenta di fare una cosa simile. L’ho fissata e lo ho detto che avrei chiamato i carabinieri e a quale punto si è allontanata ed è entrata in un negozio li vicino, sempre alla posta. Dopo qualche minuto l’ho vista che si riuniva ad altre due ragazzine”. A proposito di questi episodi c’è chi parla di una banda di ragazzine rom, ma tutte le persone vittime del furto o del tentato furto le hanno descritte come ragazzine curate e ben vestite con atteggiamento velatamente aggressivo. Sui social in molte le testimonianze di chi ha visto il gruppo in azione vicino ai bancomat e nelle vie limitrofe alla Posta. Più volte sono state segnalate alle forze di polizia.
