Primo Piano

Approvato il Piano delle opere pubbliche, il Sindaco: “Lavori nelle periferie”

Nell’assise odierna del consiglio comunale di Nettuno è stato approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche.
“Questo programma – spiega il Sindaco Alessandro Coppola – è stato strutturato con l’obiettivo di impegnare i fondi a disposizione dell’Amministrazione tenendo conto delle reali necessità espresse dal territorio senza trascurare nessuna tipologia di intervento. Quasi la metà dei fondi impegnati saranno destinati a far fronte al dissesto idrogeologico per un totale di quasi 5 milioni di euro. La volontà dell’Amministrazione è finalizzare la propria azione mettendo in cantiere un corposo intervento di messa in sicurezza del territorio a partire dal consolidamento delle falesie, per cui sono stati destinati 675mila euro, e per concludere con gli interventi per la regimentazione delle acque meteoriche localizzata in ambiti particolarmente critici come Piscina Cardillo, Sandalo di Ponente, Tre Cancelli, via dei Frati, via Beato Padre Pio, Via Genova, Fosso Loricina e Scacciapensieri. Un altro milione di euro è destinato ad interventi alle sedi stradali, a partire dalle periferie”.
Investimento importante anche per quello che riguarda gli impianti sportivi. “Abbiamo destinato 2,5 milioni per la ristrutturazione e messa in sicurezza del Masin, del Borghese e del Palazzetto – spiega il Sindaco Coppola –  si tratta di strutture pubbliche fondamentali per la comunità che si prospetta vengano restituite nella propria integrità alla Città di Nettuno. Per il 2021, inoltre, abbiamo previsto altri 2,5 milioni per il completamento della piscina comunale. Altri investimenti sono stati previsti per i beni del patrimonio comunale, per il cimitero comunale, per la realizzazione del centro di raccolta rifiuti e per l’edilizia scolastica con interventi all’asilo nido, alla scuola Sacchi e alla scuola Visca che si aggiungono ai lavori previsti dalla Città Metropolitana nelle scuola di sua competenza”.
Approvati in data odierna anche il programma biennale dei beni e servizi, il piano delle alienazioni dei beni patrimoniali immobiliari per il triennio 2020/2022.