L’Unità di crisi anti covid del comune di Nettuno, che si incontra per via telematica ogni qualvolta si verificano situazioni critiche da risolvere e sempre almeno una volta a settimana per fare il punto della situazione sui cittadini positivi e i servizi offerti dal Comune di Nettuno (assistenza personale, spesa a domicilio, servizio di acquisto farmaci, ritiro immondizia), nella giornata di ieri si è confrontata sulla situazione di emergenza che si è verificata in una casa di riposo per anziani del territorio in cui sono stati registrati 30 casi positivi.
L’Unità di crisi, di cui fanno parte il Sindaco Alessandro Coppola, il consigliere comunale e medico Waldemaro Marchiafava, l’assessore ai Servizi sociali Maddalena Noce, il Segretario comunale Noemi Spagna Musso, i Dirigenti Benedetto Sajeva e Margherita Camarda e il personale dei Servizi sociali e del settore Ambiente, il Vice Comandante della Polizia Locale Albino Rizzo e l’Ispettore Superiore Scelto della Polizia Locale Marina Barattoni, ha stabilito di intervenire in questa delicata situazione. Con tutte le cautele offerte dal Servizio sanitario il consigliere e medico Waldemaro Marchiafava si recherà nella Clinica di Nettuno in cui si sono registrati 30 casi, in visita agli ospiti della struttura, per rilevare la situazione e i bisogni di carattere sanitario e sociale degli ospiti e del personale.
Il Comune di Nettuno non intende lasciare indietro nessuno nella battaglia contro il coronavirus e mette a disposizione ogni mezzo e competenza per dimostrare la propria vicinanza a chi ha bisogno. “Nessuno deve sentirsi solo o abbandonato – ha detto il Sindaco Alessandro Coppola – mettiamo in campo le nostre migliori risorse e competenze, a partire dal dottor Marchiafava, per dimostrare che le Istituzioni sono presenti e vicine a chi ne ha più bisogno”.
Il Sindaco della Città di Nettuno, Alessandro Coppola
Il Consigliere Comunale, Dottor Waldemaro Marchiafava
L’assessore ai Servizi Sociali, Maddalena Noce