Carlo Verdone, cittadino onorario di Anzio, a poche ore dal suo compleanno fissato per il prossimo 17 novembre, si racconta ad Eusebio Ciccotti di Formiche e non tralascia di raccontare i ricordi legati ad Anzio, quello della mamma, che dopo la sua nascita “non ha dormito per 8 mesi”. “Mio padre cambiò stanza – racconta Verdone – mia madre cambiò città. Finì protetta ad Anzio da amici dove fece un mese intero di sonno, lasciandomi con i nonni e una governante. Ma stava impazzendo poverina.
Nell’intervista completa a questo link i ricordi del padre, l’inizio della carriera, gli studi, le passioni.