Come Uiltucs Latina siamo stati costretti a denunciare il caso CONAD di Anzio agli enti competenti, dopo che l’azienda ad oggi non risponde alle esigenze dei tanti lavoratori i quali ogni giorno lottano per procurarsi i dispositivi essenziali per lavorare all’interno del negozio di Anzio, una situazione esplosiva che abbiamo contestato da mesi alla direzione del punto vendita, la quale direzione invece di adempiere alle misure previste adotta il sistema persecutorio e punitivo nei confronti delle lavoratrici che chiedono dispositivi (mascherine, guanti e materiale disinfettante alla barriera casse), attimi di tensione dove in alcune fasce della giornata i lavoratori costretti a contingentare autonomamente i clienti oltre ad invitarli ad alzare la mascherina, si sono visti riprendere dal direttore il quale gli diceva di non interferire “perche’ avrebbero perso fasce di clientela”.
Una situazione inaccettabile per la salute e la sicurezza, turni di lavoro, bagni, ambienti destinati al cambio indumenti non idonei con alto rischio di infezione, tantissime anomalie comprese anche istituti contrattuali non conformi al contratto nazionale di lavoro, molti di questi problemi sono i motivi che ci hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione e richiesta di intervento degli organi ispettivi in materia di sicurezza, si sottolinea, in questi giorni senza un cambio di passo interno alla struttura commerciale, saremo costretti ad incrociare le braccia con lo strumento dello SCIOPERO, capiamo il momento difficile e complicato, ma non possiamo come Uiltucs Latina accettare che l’azienda rimane attenta solo al profitto tralasciando la sicurezza dei lavoratori nonché quella dei consumatori che quotidianamente frequentano il punto vendita.
Di seguito la lettera inviata dal Sindacato.
Il Sindacato Uiltucs – Uil segnala ai vertici della società che gestisce il Conad presso il centro commerciale Lo Zodiaco di Anzio, al Servizio di Igiene e Sanità pubblica, al Servizio per la prevenzione sicurezza degli Ambienti di lavoro, e per conoscenza al Sindaco, l’apertura dello stato di agitazione del personale dipendente.
“La scrivente organizzazione sindacale – si legge nella lettera – congiuntamente ai lavoratori iscritti impiegati presso il punto vendita Gespac a marchio Conad sito nel centro commerciale Lo Zodiaco, segnalano la situazione di pericolo e rischio per la salute e sicurezza sul lavoro segnalando diverse criticità.
A mero titolo di esempio: Mancata costituzione del Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del Protocollo di regolamentazione delle misure di contrasto al contenimento del Virus Covid 19; Mancate disposizioni sulle modalità di contingentamento dei clienti nel punto vendita; Errato calcolo delle persone che possono essere presenti nel punto vendita compreso i lavoratori; Mancata consegna del DPI per la pulizia degli ambienti di lavoro; Rischio igiene e sicurezza negli ambienti adibiti a spogliatoio, armadietti, bagni, magazzino, merci.
Richiediamo a tale proposito l’intervento dell’Ispettore competente per gli ulteriori approfondimenti del caso nonché l’intervento immediato della Società per un intervento sulle criticità segnalate a tutela dei lavoratori e dei clienti consumatori. La scrivente categoria Uiltucs Latina, nell’ambito dello stato di agitazione proclamato, annuncia che la comunicazione vale quale dichiarazione di sciopero, anticipando che in assenza di riscontri immediati i lavoratori potranno definire altre modalità di mobilitazione sullo stato di agitazione”.
Il Sindacato Uiltucs – Uil segnala ai vertici della società che gestisce il Conad presso il centro commerciale Lo Zodiaco di Anzio, al Servizio di Igiene e Sanità pubblica, al Servizio per la prevenzione sicurezza degli Ambienti di lavoro, e per conoscenza al Sindaco, l’apertura dello stato di agitazione del personale dipendente.
“La scrivente organizzazione sindacale – si legge nella lettera – congiuntamente ai lavoratori iscritti impiegati presso il punto vendita Gespac a marchio Conad sito nel centro commerciale Lo Zodiaco, segnalano la situazione di pericolo e rischio per la salute e sicurezza sul lavoro segnalando diverse criticità.
A mero titolo di esempio: Mancata costituzione del Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del Protocollo di regolamentazione delle misure di contrasto al contenimento del Virus Covid 19; Mancate disposizioni sulle modalità di contingentamento dei clienti nel punto vendita; Errato calcolo delle persone che possono essere presenti nel punto vendita compreso i lavoratori; Mancata consegna del DPI per la pulizia degli ambienti di lavoro; Rischio igiene e sicurezza negli ambienti adibiti a spogliatoio, armadietti, bagni, magazzino, merci.
Richiediamo a tale proposito l’intervento dell’Ispettore competente per gli ulteriori approfondimenti del caso nonché l’intervento immediato della Società per un intervento sulle criticità segnalate a tutela dei lavoratori e dei clienti consumatori. La scrivente categoria Uiltucs Latina, nell’ambito dello stato di agitazione proclamato, annuncia che la comunicazione vale quale dichiarazione di sciopero, anticipando che in assenza di riscontri immediati i lavoratori potranno definire altre modalità di mobilitazione sullo stato di agitazione”.