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L’assessore Pino Ranucci: “Ho protestato da imprenditore e non da politico”

L’assessore di Anzio Giuseppe Ranucci dice la sua dopo i fatti accaduti ieri che lo hanno visto protagonista di una clamorosa protesta dopo l’ennesimo controllo della Polizia locale presso la sua palestra. Il video in cui l’assessore sdraiato a terra urla contro gli agenti lo hanno visto davvero tutti ed è stato pubblicato anche su testate nazionali.
“Dopo l’ennesimo controllo della polizia locale alla mia palestra – spiega l’assessore – ho reagito esausto da 8 mesi di chiusura dovuta alle varie misure restrittive per il Coronavirus che hanno creato un danno immenso alla mia attività. Il fatto che ci siano stati ripetuti controlli da parte dei vigili è stato per me davvero troppo: non ho retto lo stress. Nell’enfasi del momento mi sono anche sentito male e mi sono sdraiato a terra, con il cuore che batteva a mille e facevo fatica anche a respirare. Infatti subito dopo questo episodio ho dovuto ricorrere ad un controllo privato con un cardiologo.
La mia – ci tiene a sottolineare Ranucci – non voleva essere la protesta di un assessore, ma quella di un imprenditore esausto. La politica qui non c’entra. Chi mi conosce sa che non sono questi i miei toni anzi, che il mio comportamento di solito è rispettoso, ma questa volta come ho già detto non sono riuscito a trattenere le mie emozioni. Le continue pressioni sulla mia persona e la mia attività li ritengo attacchi personali che non mi riesco a spiegare”.