E’ attivo ad Anzio il servizio dell’Associazione Protezione Civile Anzio “Le Aquile Odv”, impegnate nella salvaguardia del territorio e dell’ambiente.
In attesa del conferimento dalla regione Lazio, che arriverà a breve, hanno già aiutato il Comune di Anzio durante il periodo della prima ondata Covid-19, consegnando pacchi alimentari a più di 150 famiglie.
Il presidente dell’associazione, che intende promuovere l’Associazione e la sua attività sul territorio neroniano, è Salvatore Lupoli e il vicepresidente Francesco Zuccaro.
Sul territorio di Anzio sono operative due sedi, con i rispettivi sportelli per i cittadini, pronti ad accogliere le varie segnalazioni di intervento, una si trova in via Assunta 8, zona Pocacqua, e l’altra a Lavinio, in viale Ascanio 14.
“C’è stretta collaborazione con il Sindaco De Angelis e tutta l’amministrazione comunale di Anzio, la nostra figura di riferimento è l’Assessore alle politiche del territorio Gianluca Mazzi”, spiega Salvatore Lupoli, presidente dell’associazione che si occupa di offrire sostegno alla popolazione durante le situazioni di emergenza che si possono verificare sul territorio, dagli acquazzoni al maltempo, fino alla recente pandemia.
Nella giornata del 31 ottobre scorso l’Associazione ha fatto, su richiesta dei cittadini, un sopralluogo presso via della Spadellata ad Anzio, perché sono presenti in zona ingenti quantità di rifiuti, anche tossici, in prossimità di campi agricoli e zone di allevamento. L’obiettivo è quello di intervenire al più presto con una bonifica ma il problema della zona non è di semplice soluzione. Da anni infatti ci sono rifiuti abbandonati e diverse bonifiche e soluzioni temporanee non sono riuscire a portare ad una soluzione definitiva. L’associazione è a disposizione dei cittadini, del Sindaco e dell’amministrazione comunale tutta per ogni iniziativa di tutela e salvaguardare dei cittadini e del territorio.