Giornata dell’Unità nazionale e Festa delle Forze armate: il Rotaract Anzio-Nettuno e l’UNIMRI insieme in una conferenza online per i festeggiamenti del 4 novembre.
Dopo le numerose iniziative internazionali dei giorni scorsi, in questa settimana il Rotaract Club Anzio – Nettuno è digitalmente in prima linea per la valorizzazione della storia del nostro Paese su tutto il territorio nazionale. Infatti, lo scorso 20 ottobre il Presidente Matteo Esposito del Rotaract Club Anzio-Nettuno, unitamente a Gino Marcoccia Presidente della Sezione Nazionale dell’Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana – UNIMRI, hanno siglato uno storico accordo tra le due associazioni con lo scopo di diffondere tra le giovani generazioni la cultura e la storia della nostra Patria e delle sue ricorrenze, celebrazioni e commemorazioni. In particolare, nell’immediato hanno stipulato un partenariato finalizzato a diffondere nei giovani l’importanza della ricorrenza dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate del 4 novembre e la necessità di promuovere azioni normative al fine di reintrodurre il giorno di commemorazione alla data infrasettimanale, in luogo della prima domenica di novembre, come stabilito dalla L. 5 marzo 1977, n.54, appoggiando il progetto del Ten. Pasquale Trabucco e del comitato “Noi Stiamo con Pasquale Trabucco”.
A tal fine, le due associazioni hanno organizzato un webinar di portata nazionale che verrà trasmesso sui canali YouTube, Facebook e Twitch il giorno della Festa del 4 novembre a partire dalle ore 18, con lo scopo di «ricordare a tutti gli italiani, giovani e diversamente giovani, l’importanza che ancora oggi ha il sacrificio di milioni di persone che ha posto fine al conflitto mondiale del 1915/1918 e del perché necessita il ripristino della festività infrasettimanale del 4 novembre».
La conferenza, immersa nel panorama sociale di questo difficile anno caratterizzato da uno scenario pandemico e contemporaneamente in occasione dei 160 anni della Repubblica Italiana e i 150 di Roma Capitale, si focalizza non solo sulla vittoria italiana della Prima guerra mondiale e sull’importanza della ricorrenza, ma anche su aspetti psicologici, ingegneristici e sociologici annessi a tale festività con riferimenti e parallelismi con l’attualità. Interverranno quindi, oltre al Dott. Matteo Esposito e al Cav. Dott. Gino Marcoccia, anche l’RD Rotaract Dott. Marcello Andria, la presidente Rotaract Cassino Dott.ssa Natalia Camilla Di Vizio, la presidente Rotaract Frosinone Dott.ssa Gae Gallo e il presidente Rotaract Lecce Dott. Ing. Stefano Ferri. Dopodiché, prenderanno la parola il Presidente Nazionale UNIMRI Cav. Gianni Porcaro, la Presidente dell’Istituto Storico del Risorgimento comitato di Taranto – Puglia (ISRI – TA) – Socio Ordinario Società Storia Patria Puglia Cav. Prof.ssa Vincenza Musaldo Talò, il Comm. Generale Michel Torres, la Cav. Avv. Barbara De Nardi, l’Uff. Michele Fiaschi, il Cav. Uff. Dott. Ing. Maj. Gen. E.I. Luigi Palagiano, il Cav. Generale di Brigata A.M. Vitantonio Tarantini, il Cav. Prof. Francesco Pira, e infine il presidente del comitato “Noi Stiamo con Pasquale Trabucco” Ten. Pasquale Trabucco. Al termine dell’evento seguirà un dibattito tra i relatori animato dalle domande e dai commenti del pubblico.
In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere. Più nel dettaglio, la festa fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale. Il 4 novembre, infatti, è la data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (firmato il 3 novembre 1918) e della resa dell’Impero austro-ungarico. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria, il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il giorno 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale. Tale Festa è un’occasione per riscoprire il nostro patrimonio nazionale totalmente avulsi dal nazionalismo, in una società che sembra talvolta essere lontana dai valori di pace, di legalità, di giustizia, di libertà.
L’iniziativa del Rotaract e dell’UNIMRI avviene in linea con quanto affermato dall’ex capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi, perché «commemorare degnamente il 4 novembre non implica affatto glorificare la guerra, bensì il nostro ritrovarci uniti come italiani, perché quel giorno è stato soprattutto questo». In quest’ottica, il Rotaract Club Anzio-Nettuno sostiene che dovremmo vivere in unità il nostro essere Nazione, cercare nel bene comune la radice del bene di ciascuno e promuovere, difendere e metterci a servizio di questo bene. Dovremmo inoltre affrontare l’emergenza pandemica come un episodio tragico ma che può offrire profonde opportunità, le quali lasciano crescere le proprie radici nelle avversità e nella solidarietà, in maniera non dissimile a quanto avvenne con la Prima guerra mondiale. Il Rotaract diffonde nel mondo questi valori, e oggi è anche il modo migliore per rendere omaggio alle centinaia di migliaia di italiani, giovani e non, caduti nel nome del nostro Paese.
Sarà possibile seguire il webinar attraverso le seguenti piattaforme:
YouTube:
https://www.youtube.com/channel/UCJBLhhm4b0YE7MIkXV3E1cg/live
Facebook:
https://www.facebook.com/rotaractanzionettuno/live/
Twitch
https://www.twitch.tv/rotaractanzionettuno