Durante il blitz della polizia in zona Corso Italia ad Anzio per sgominare una centrale di spaccio realizzata con l’utilizzo di appartamenti occupati sono state arrestate quattro persone. Nell’operazione è stato arrestato B.R., 35enne di nazionalità marocchina, al quale è stata sequestrata un’autovettura di lusso di proprietà e un 72enne di Anzio, P.F., che rivestiva rispettivamente, sia il ruolo di spacciatore al dettaglio che quello di capo del sodalizio criminale che aveva portato a realizzare la centrale dello spaccio alla periferia di Anzio. Denunciati a piede libero anche un fratello e una sorella del 35enne magrebino anche loro coinvolti nel traffico di droga.
Nel corso delle perquisizioni sono state rinvenute e sottoposte a sequestro considerevoli quantità di marijuana, hashish, crack, cocaina insieme all’attrezzatura per la pesatura di stupefacente nonché 26.000 euro in contanti. Due serre altamente tecnologizzate per la produzione di droga sono state trovate dagli agenti in due degli appartamenti perquisiti. Sequestrate anche numerose armi tra cui una carabina monocanna calibro 22, una carabina ad aria compressa, una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa e un fucile a canne mozze calibro 12 con relativo munizionamento. È stato rimosso anche il sistema di videosorveglianza installato dai malviventi a protezione dello svolgimento dell’attività illegale. Nel corso dell’operazione sono state identificate 90 persone, controllati 68 veicoli e rimosse 10 autovetture trovate nelle adiacenze degli appartamenti interessati prive di assicurazione.