La Conferenza Stato-Città ha raggiunto l’intesa per ripartire tra Comuni e Province i primi 500 milioni previsti dal dl Agosto per continuare ad erogare i servizi ai cittadini. Al Lazio arrivano circa 30 milioni di cui 15 solo per la città di Roma.
L’utilizzo effettivo dei fondi dipenderà però dalla situazione dei singoli Comuni – specifica il ministero dell’Interno in una nota – che infatti, “in base alle loro esigenze finanzieranno gli interventi più necessari alla singola realtà locale”.
“I Comuni sono l’ente di prossimità per eccellenza e i servizi erogati ai cittadini sono di primaria importanza per la tenuta del tessuto sociale del Paese intero. Questi fondi sono una boccata di ossigeno durante una situazione che vede enormi criticità anche a livello delle amministrazioni comunali le quali stanno trovando difficoltà a mantenere attivi i servizi essenziali. Come ANCI Lazio, siamo felici che il Governo si ponga accanto ai Comuni su questi temi, il lavoro di squadra e la continua comunicazione sono la ricetta giusta per uscire da questa situazione riuscendo a dare risposte ai cittadini e a rilanciare il futuro del Paese”. Ha detto il Presidente di ANCI Lazio, Riccardo Varone.
Ad Anzio arriveranno 387mila euro mentre al comune di Nettuno 287mila.