Come è noto, la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 febbraio 2017 ed il successivo Decreto del Capo Dipartimento di Protezione Civile del 2 ottobre 2018, obbligano i Comuni a dotarsi di metodi, azioni e strumenti al fine di ridurre il rischio di un evento Tsunami sulle coste e ridurre la perdita di vita umana.
L’Agenzia Regionale di Protezione Civile e la Prefettura di Roma hanno organizzato per il 16 ottobre dalle 9 alle 12.30, una giornata esercitativa simulando un possibile scenario da evento maremoto creato appositamente dal Centro Allerta Tsunami dell’INGV per testare ed eventualmente aggiornare i flussi comunicativi e di attivazione che purtroppo risultano ancora un punto dolente all’inizio della fase emergenziale.
Una delle sedi individuate è il Comando di Polizia locale di Nettuno la sede operativa del COC (Centrale Operativa Comunale), tenuto conto che la stessa sarà attivata per l’esercitazione e vedrà coinvolte le Funzioni di Supporto del Piano di Emergenza Comunale ci cui sono responsabili ognuno per le proprie competenze (come da allegato alla presente).
All’iniziativa è stato invitato il Sindaco di Nettuno, quale massima Autorità Comunale a partecipare in presenza e fattivamente per le tre ore di esercitazione per le operazioni del proprio C.O.C. Il Comune di Nettuno è capofila del COI (Nettuno, Anzio, Ardea e Pomezia).