Nel pomeriggio di ieri, a Villa Sarsina, una delegazione del nostro comitato ha partecipato, su invito, alla commissione consiliare lavori pubblici relativamente all’annosa questione del “molaccio” in cemento giacente sui reperti archeologici dell’antico porto neroniano.
Abbiamo rappresentato, attraverso una dettagliata relazione, arricchita dai contributi tecnici della Prof. M.A. Lozzi Bonaventura e dell’architetto Paolo Prignani, le nostre proposte ai membri della commissione, ovvero:
– valutare gli estremi per la costituzione di parte civile nel procedimento che si celebrerà a breve e che, nelle presunte azioni illecite commesse dagli indagati, ha cagionato un grave danno alla nostra città con il lascito di uno scempio in cemento nel cuore del prezioso sito archeologico noto come Grotte di Nerone.
– la messa in campo tutte le azioni utili non solo alla protezione, ma anche alla valorizzazione di un sito che è tuttora un fiore all’occhiello del nostro territorio, purtroppo solo per gli addetti ai lavori.
– la richiesta di promuovere una Conferenza dei Servizi, aperta ai contributi dei cittadini, coinvolgente tutti gli attori e i portatori di interesse di questa vicenda, in primis Regione Lazio e Soprintendenza, affinché agiscano efficacemente per eliminare dal nostro territorio questo “omaggio” deturpante, abbattendolo con gli accorgimenti necessari alla tutela del valore del sito.
Auspichiamo che le proposte, frutto ragionato di sette anni di ricerca documentale e battaglie nelle sedi istituzionali preposte, trovino accoglimento a tutela e nell’interesse del prezioso sito noto come Grotte di Nerone.
La relazione è stata depositata agli atti della Commissione.
I Portavoce
Silvia Bonaventura
Chiara Di Fede
Francesco Silvia
Il Comitato del Molo di Anzio: “In commissione anche le nostre proposte”
Nel pomeriggio di ieri, a Villa Sarsina, una delegazione del nostro comitato ha partecipato, su invito, alla commissione consiliare lavori pubblici relativamente