“Nelle scorse ore sono stato oggetto di una vile diffamazione da parte di un profilo Facebook falso utilizzato per gettare ombre sulla mia famiglia e su un Dirigente Comunale, il dottor Gianluca Faraone, a cui va la mia solidarietà. Queste falsità turbano me e le persone a me care, costrette a subire conseguenze ingiuste per il mio impegno pubblico. Ovviamente il movente di queste accuse è politico, come dimostrano le contestuali dichiarazioni dello stesso profilo. Alla luce di questi fatti, sia io che il Dirigente Comunale abbiamo già dato mandato per presentare querela a tutela della nostra reputazione, confidando che si possa individuare presto il responsabile. Quello che però mi preme sottolineare è il contesto generale entro cui si manifesta questo episodio. Più che dare risposte, vorrei affidare a tutti i cittadini una domanda: che prezzo si deve pagare per fare attività politica libera in questa città? Spero che tutto questo non diventi normale. Spero che una buona parte dei cittadini e della politica abbia ancora la forza e la lucidità per indignarsi e reagire. Una cosa è certa, non indietreggerò di un centimetro e non sarà una persona che non ha neanche il coraggio di usare il suo vero nome, a infangare il mio”. Lo annuncia in una nota stampa il consigliere comunale di opposizione Antonio Taurelli.