Il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola non ci sta alle dichiarazioni, gravissime, del consigliere comunale di opposizione Daniele Mancini, vice Ispettore di polizia, che questa mattina in un post ha detto che a Nettuno esiste una “Piovra di palazzo” e che i dipendenti sono soggetti a “Pressioni, minacce, estorsioni, intimidazioni e ricatti sono all’ordine del giorno. Porteremo le prove alle autorità preposte. Unica via. Sindaco e Segretario Comunale non garantiscono più nulla e nessuno. Anzi”.
A fronte di queste accuse pazzesche il consigliere e vice Ispettore Mancini non ha ancora presentato alcuna denuncia ma, incredibilmente, ne parla sui social.
“E’ inammissibile che un esponente politico e delle forze dell’ordine – ha detto il Sindaco Alessandro Coppola infanghi la politica e il personale del Comune per tornaconto politico. Ho già contattato la Prefettura di Roma e la prossima settimana ho un appuntamento per chiarire questa situazione e fare luce sulle gravissime accuse mosse da Mancini. Sentirò anche il commissariato di Anzio e il Ministero degli Interni. Sono sconcertato dal fatto che un pubblico ufficiale quale è Mancini di fronte ad accuse così gravi non abbia sporto denuncia immediatamente ma abbia deciso scritto accuse sui social, un comportamento inspiegabile. Su queste dichiarazioni andremo fino in fondo”.