“Come forze di opposizione esprimiamo soddisfazione per l’esito della discussione avvenuta oggi in Consiglio Comunale sul destino del molo incompiuto giacente a ridosso dell’antico Porto Neroniano.
A seguito dell’ordine del giorno presentato dal Consigliere di maggioranza Flavio Vasoli, che proponeva di sollecitare la Regione per il completamente dell’opera, abbiamo proposto un nostro ordine del giorno per avviare una discussione sul futuro del Porto Neroniano, il quale poneva due questioni fondamentali:
1) valutare la possibilità di costituzione come Parte Civile del comune nel procedimento che ha coinvolto la società Icem Srl, affidataria nel 2013 dei lavori presso il sito archeologico, dopo essere stata oggetti di interdittiva antimafia;
2) coinvolgere gli Enti competenti in un processo di riprogettazione che abbia come obiettivo lo smantellamento dell’opera incompiuta e la realizzazione di struttura maggiormente adeguate ad una effettiva tutela e protezione dell’area e a una sua fruizione sostenibile.
Siamo consapevoli del fatto che la nostra proposta è ben più ambiziosa e costosa, ma crediamo sia necessario recuperare una visione coraggiosa e di lungo periodo.
L’obiettivo di stimolare una discussione sul futuro dell’area archeologica e della città è stato raggiunto, tanto che l’ordine del giorno della maggioranza è stato ritirato in favore di un passaggio nelle commissioni preposte (Lavori Pubblici e Capigruppo) per riprendere il confronto avviato in consiglio in maniera più chiara e approfondita e valutare la possibilità di trovare delle convergenze tra le varie forze politiche per il bene della città”.
Così in una nota stampa i Consiglieri Comunali di opposizione Luca Brignone ApA, Rita Pollastrini, Mariateresa Russo e Alessio Guain M5S e Rosalba Giannino PD .