Home Cronaca “Stampa mafiosa”, la solidarietà del collega Giovanni Del Giaccio

“Stampa mafiosa”, la solidarietà del collega Giovanni Del Giaccio

"In provincia di Latina qualcuno ci definì "associazione a delinquere finalizzata a mezzo stampa", le cronache poi si sono occupate a lungo delle sue vicende.

“In provincia di Latina qualcuno ci definì “associazione a delinquere finalizzata a mezzo stampa”, le cronache poi si sono occupate a lungo delle sue vicende. Dispiace che giornali locali di Anzio-Nettuno siano associati a metodi mafiosi e che ci si scandalizzi della pubblicazione di atti che uscivano, escono e usciranno. O vogliamo ricordare chi faceva canzoni ironiche sui giornalisti? I media locali possono piacere o meno, ma raccontano. Possono farlo bene o male, ma senza di loro – quelli considerati “amici” o quelli che non si sopportano – questo territorio non sarebbe lo stesso. A tutti i colleghi, per quello che conta, la mia solidarietà”.

Grazie Gianni, davvero ci sembra importante il senso di solidarietà anche se si può spesso non condividere i toni e i termini che ognuno di noi usa, ma il giornalismo è anche questo: la possibilità di criticare anche aspramente ciò che ad altri sembra normale. In questo territorio invece si aggredisce verbalmente per la semplice banale cronaca, si nega l’evidenza dei fatti e si arriva persino all’assurdo che chi ha scheletri nell’armadio che ci si potrebbe creare un’armata fa la morale e chi aggredisce ambisce a passare per vittima… racconteremo anche questo. (eb)