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Società Nazionale di Salvamento Sezione Nettuno-Anzio, il bilancio dell’estate

La Società Nazionale di Salvamento Sezione Nettuno-Anzio ONLUS e la Società Medico Scientifica Salvamento Agency, tramite un progetto presentato

La Società Nazionale di Salvamento Sezione Nettuno-Anzio ONLUS e la Società Medico Scientifica Salvamento Agency, tramite un progetto presentato al Comune di Nettuno in merito al controllo degli arenili liberi nell’ambito degli interventi di prevenzione e contenimento della diffusione del COVID 19, da Sabato 18 Luglio 2020 per un totale di 50 giorni ha iniziato il servizio nella spiaggia di Torre Astura grazie ad un accordo tra l’Amministrazione Comunale e il Ministero della Difesa per poter aprire tutti i giorni dalle 8.30 alle 19 la spiaggia di Torre Astura.
Venendo così a diluire la presenza dei cittadini su tutte le spiagge della costa nettunese e proprio in considerazione di questo, ci veniva richiesto di prestare la nostra opera di controllo su di un’area molto vasta di mq. 17,611 a ridosso della foce del Fiume Astura e mq. 49,392 dal Castello di Torre Astura verso Nettuno e la pineta per mq. 14,515, dove pattuglie formate da quattro operatori si sono alterate nel corso delle giornate per dare informazioni al riguardo delle disposizioni emanate dai DPCM e controllare la disposizione delle persone evitando assembramenti.
Attraverso una postazione fissa, che ogni giorno veniva montata e poi smontata a fine giornata siamo stati un punto di riferimento per ogni richiesta sia d’informazioni che di interventi diretti, dalla semplice richiesta di una bottiglia di acqua, o portare a conoscenza la storia di questo luogo visto per la prima volta da tante persone. Ovviamente l’enorme estensione di questa location non poteva essere controllata in maniera particolare per il servizio di Primo Soccorso anche richiestoci dall’Amministrazione Comunale se non con opportuni mezzi idonei per la morfologia del terreno e della spiaggia.
Quindi un QUAD, attrezzato per il Primo Soccorso con barella Basket, tavola spinale e defibrillatore, ha garantito la sicurezza da eventuali incidenti.
Oltre trenta interventi di Primo Soccorso, sono stati effettuati, solamente uno ha richiesto l’intervento del Servizio di Emergenze e Urgenza ARES 118, dove anche qui si è potuto vedere l’utilità di questo mezzo in quanto l’operatore del 118 è salito sul Quad e portato sul luogo dell’infortunata distante parecchie centinaia di metri dal luogo dove sostava l’ambulanza.
Intervento comunque andato a buon fine. Un numero di telefono dedicato, distribuito ogni giorno, ha permesso a chi avesse bisogno di chiamarci e quindi arrivare nel più breve tempo possibile per prestate aiuto.
La spiaggia di Torre Astura questa estate è stata meta di tantissime persone che provenivano da tanti posti dai più vicine ai più lontani, per tanti è stata la prima volta, e raggiungerla non è per niente facile, basti pensare che bisognava fare oltre 2 Km. per andare e altrettanti per ritornare.
Tutti si sono meravigliati delle bellezze naturali del posto e dei siti archeologici un po’ abusati da persone direi incivili.
Quasi tutti si sono lamentati con noi, per l’incuria del posto, l’abbandono, la mancanza di servizi come igienici e il deposito dei rifiuti.
In questo servizio ci hanno supportato anche altri operatori di altre Associazioni che con noi collaborano da anni, la SICS Scuola Italiana Cani Salvataggio che hanno garantito l’eventuale Soccorso in Acqua (nonostante vigesse il Divieto di Balneazione, tra l’altro è stata la domanda più ricorrente: perché c’è il divieto di balneazione?), attuando le linee guida emanate dal Ministero della Salute e SNS in caso di soccorso di un annegato; L’Associazione Tridente Sub che con i suoi operatori ha svolto servizio di pattugliamento a terra, abbiamo garantito la presenza di 240 presenze per tutto il periodo della durata del servizio.
Anche con gli assegnatari del parcheggio Associazione La Coccinella ONLUS abbiamo avuto un bel rapporto di collaborazione, interfacciandosi per il controllo del numero di persone che accedevamo tramite il parcheggio per poi arrivare negli arenili di Torre Astura, monitorando in continuazione la situazione dell’afflusso.
La nostra presenza inoltre è stata fondamentale anche per gli interventi in mare, anche qui interfacciandosi con la Guardia Costiera, che più volte ci ha chiamato per controllare diverse situazioni.
Il Comandante TV (CP) Luca Giotta si è interfacciato con il sottoscritto per monitorare il naufragio di una imbarcazione a vela, di un navigatore solitario avventuratosi con mare formato trovando poi riparo dietro Torre Astura, di un gommone presente in mare agitato, anche qui l’importanza di aver un mezzo come il Quad, perché abbiamo dovuto percorrere Km di spiaggia prima di arrivare al punto dove è stato visto per l’ultima volta il gommone, come al ritrovamento di un ordigno bellico dell’ultimo conflitto bellico, essendo quello il luogo dello sbarco degli americani. Qui la Salvamento, ancor prima dell’arrivo dei Carabinieri all’interno dell’UTTAT, ha chiamato il 112 e perimetrato l’area, facendo allontanare i presenti, facendo sempre da ponte fra le istituzioni preposte.
Più volte, abbiamo collaborato con le pattuglie interne dell’UTTAT e del nucleo Carabinieri al comando del Maresciallo Pasquale Massocci al quale va il nostro più sentito ringraziamento. Il materiale sanitario utilizzato per il Primo Soccorso ci è stato fornito gratuitamente dalla Farmacia Scacciapensieri di Cretarossa. Riteniamo che questa esperienza sia stata utile, sia per testare le nostre professionalità, sia per le capacità di raccordarsi con altre Istituzioni che insieme concorrono per il bene dei cittadini, per aver reso, comunque un servizio alla collettività sempre in modo molto discreto, ma nello stesso tempo risolutorio ai problemi. Per ultima ringraziamo l’Amministrazione Comunale nella figura del Sindaco Dott. Ing. Alessandro Coppola, che ha voluto appositamente che la Società Nazionale di Salvamento Sezione Nettuno-Anzio svolgesse questo tipo di servizio in quanto per le sue specificità operative risulta essere l’unica realtà di ODV sul territorio per il Soccorso in ambiente acquatico, dotata di mezzi idonei.
Fausto Onori