Ad Anzio in corso l’evento culturale Shingle22j Overtime, finalizzato a valorizzare con opere d’arte la scogliera di Piazzale Marinai d’Italia. Il Sindaco De Angelis: “Un nuovo segno di bellezza, con uno sguardo al nostro glorioso passato, per la Città e per le future generazioni”.
“Siamo lieti di sostenere anche questa edizione di – Shingle22j Overtime – come Amministrazione abbiamo sposato, fin da subito, l’ambizioso progetto di realizzare un percorso artistico per la valorizzazione della scogliera di Piazzale Marinai d’Italia. La Città di Anzio è sensibile al tema della scultura, con opere d’arte di grande importanza ritrovate e recuperate, nel corso dei secoli, proprio sul nostro territorio. A tal proposito La Fanciulla d’Anzio, Il Gladiatore Borghese, Il Vecchio Pescatore, L’Apollo del Belvedere, sono esposte nei Musei più importanti del mondo, raccontando la storia di un tempo lontano. Ci piace pensare che, con questo intervento promosso dall’Associazione Culturale 00042, sarà possibile lasciare un nuovo segno di bellezza per la Città e per le future generazioni, un segno che esprima al meglio quello che sono le passioni, le visioni, le contraddizioni dei nostri tempi, una narrazione della nostra vita contemporanea lungo la scogliera del Porto di Anzio”.
Lo ha detto il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in riferimento all’evento culturale ShingLe22j OVERTIME, organizzato da Andrea Mingiacchi, in corso in Piazzale Marinai d’Italia, fino al 27 settembre.
ShingLe22j OVERTIME è un evento che nasce dalla volontà di voler continuare nell’impresa della valorizzazione della scogliera del Porto di Anzio, un’operazione artistica iniziata nel luglio 2019, nell’ambito della Biennale d’Arte Contemporanea.
L’Associazione Culturale 00042 alterna questo nuovo evento, nell’anno in cui la Biennale è a riposo, per dare una continuità alla sezione scultura, così da poter arricchire la Città di Anzio con un percorso artistico lungo centinaia di metri.
Scultori: Luca Marovino, Matteo Marovino e Alessandro Canu. Direzione artistica di Luca Marovino.