Home Politica Oggi e domani si vota al Referendum, lavoro immenso nei seggi per...

Oggi e domani si vota al Referendum, lavoro immenso nei seggi per la sicurezza

In lavoro immenso quello degli uffici comunali in tutti i seggi di Nettuno, per garantire la sicurezza rispetto alla questione coronavirus

In lavoro immenso quello degli uffici comunali in tutti i seggi di Nettuno, per garantire la sicurezza rispetto alla questione coronavirus. Ci sono stati due giorni di fuoco per riuscire ad installare tutti i dispositivi di distanziamento e rendere il voto un momento sicuro per tutti.
La legge sul taglio dei parlamentari – oggetto del referendum confermativo di domenica e lunedì – è stata approvata in ultima lettura dalla Camera l’8 ottobre 2019 con 553 voti a favore, 14 no e due astenuti. Prevede la riduzione del numero dei deputati (da 630 a 400) e dei senatori (da 315 a 200).
In pratica viene data una sforbiciata ai seggi pari al 36,5 per cento degli attuali. I posti per i candidati all’estero scendono da 18 a 12, i senatori a vita potranno essere al massimo cinque. La soglia minima di senatori per ciascuna regione si abbassa da sette a 3. La riforma entrerebbe in vigore a partire dalle prossime elezioni politiche.
I seggi sono aperti dalle 7 di questa mattina in tutta Italia per l’election day. Si vota oggi e domani (20 e 21 settembre) per il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, per le regionali in Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania, Puglia e Valle d’Aosta e per le Amministrative in 1.178 Comuni. Inoltre si tengono anche due suppletive, in due seggi uninominali vacanti del Senato.  Sono chiamati alle urne per il referendum costituzionale 46.415.806 elettori, in un totale di 61.622 sezioni.
L‘incognita è quella dell’affluenza per via della paura dei contagi da Coronavirus. Il primo problema sono state le rinunce di scrutatori e presidenti di seggio
Si vota in due giorni: domenica 20 settembre e lunedì 21. I seggi sono aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Subito dopo avrà inizio lo spoglio.
Hanno diritto di voto tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 20 settembre 2020. Per esercitarlo, basta presentarsi ai seggi muniti di un documento di riconoscimento e della tessera elettorale.
Il quesito recita: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente ‘Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari’, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?”. In caso di vittoria del Sì la Camera del deputati passerà da 630 a 400 seggi, mentre il Senato da 315 a 200 seggi.