Home Attualità L’informazione ‘seria’ e quella ‘in linea’, Pelagallo sale in cattedra

L’informazione ‘seria’ e quella ‘in linea’, Pelagallo sale in cattedra

Leggiamo oggi un articolo di stampa pubblicato dal sito on line In libera uscita dal titolo "Anzio. Impianto biogas: Il sindaco attacca la stampa

Leggiamo oggi un articolo di stampa pubblicato dal sito on line In libera uscita dal titolo “Anzio. Impianto biogas: Il sindaco attacca la stampa non in linea”. Il contenuto dell’articolo lascia basiti non per la presa di posizione politica sull’impianto Biogas e sul Sindaco di Anzio ma per l’attacco alla stampa che contiene ed è rivolto in maniera inequivocabile alla nostra testata.
Il Direttore del giornale Claudio Pelagallo, che firma l’articolo si spinge a scrivere “Secondo il Sindaco De Angelis la stampa intende speculare sulla vicenda. Certo rispetto all’informazione pagata coi soldi dei cittadini, c’è differenza di vedute e di contenuti. Della serie “oste comè il vino? è buono”. Se circa duecento di cittadini, decidono di sacrificare un sabato pomeriggio, sotto il sole e in mezzo alla puzza, protestando pacificamente contro le emissioni odorigene che da qualche tempo appestano la zona di Padiglione, non lo fanno certo per divertimento. E l’informazione seria ha il dovere di riportare i fatti per come sono. Anche se non graditi agli amministratori. L’informazione è altra cosa e il Sindaco se ne deve fare una ragione”.
La bassezza e la volgarità dei concetti è lampante.
Claudio Pelagallo, che nella testata del giornale si definisce giornalista, non fa però alcun riferimento al suo percorso politico di centrosinistra culminato con diverse candidature con Sel (Sinistra ecologia e libertà). Così i lettori a cui si presenta come informazione libera e seria non sanno che ad essere schierato politicamente è proprio il direttore. L’informazione ‘seria’ secondo il Direttore Pelagallo, è quella fatta da lui che è noto avversario politico, mentre il Clandestino, collegato alla rete Youngtv che manda in onda la trasmissione “Dillo a Candido” è “in linea”.
Dispiace che i circa 200 cittadini che hanno protestato alla Biogas secondo Pelagallo fossero in realtà per la Questura 150 mentre per le immagini registrate dalla nostra tv presente all’evento fino alle 18,15, al massimo 70. L’informazione seria ha il dovere di raccontare la verità anche se non è gradita a Pelagallo e a Sel e all’informazione “in linea” certo non con il centrodestra ma con qualcun altro.
L’informazione è seria, caro direttore Pelagallo, quando da dignità contrattuale a chi lavora, quando un’azienda mette in regola il personale, versa i contributi, si iscrive al Roc, presenta bilanci richiesti dallo Ies e ottiene certificazioni. Quando i suoi finanziamenti e la sua linea editoriale sono chiari e i cittadini hanno modo di comprendere i contenuti giornalistici e quelli autofinanziati. Quando si rispettano le normative nel settore comunicativo e si ha rispetto delle collaborazioni. Non, ad esempio, quando c’è chi lavora e chi guadagna.
Infine, per chiarezza, essere esponenti di un partito politico di centrosinistra ergersi a giudice della stampa seria, salire in cattedra e dirsi “non in linea” rispetto al Sindaco di centrodestra oltre ad essere un ovvio sfiora il ridicolo.
La Redazione del Clandestino giornale