Circa 60/70 le persone presenti ieri alla manifestazione organizzata davanti alla Biogas di via della Spadellata ad Anzio per discutere del cattivo odore che si sente, sembra soprattutto la sera, nella zona da qualche settimana. Ma non è chiaro, è bene sottolinearlo, se l’odore provenga dalla struttura oppure da altre fonti. Tra i presenti tanti cittadini di Aprilia, tutti iscritti ai Comitati di quartiere del comune limitrofo molto attivi nelle battagliere di carattere ambientale. Pochissimi invece, una decina all’incirca compresi alcuno politici locali (Mariateresa Russo e Rita Pollastrini dei 5 stelle, Lina Giannino del Pd) i residenti della zona interessata dal problema del cattivo odore e in generale i cittadini di Anzio. Nonostante le proteste di alcuni sui siti social cittadini, la protesta non passa dalle parole ai fatti e praticamente nessuno si è presentato alla manifestazione. Non è la prima volta che le annunciate manifestazioni anti Biogas vanno deserte. Anche in consiglio comunale lo scorso anno, a fronte dell’annunciata presenza dei residenti arrivarono due mezzi blindati antisommossa da Roma con oltre 20 agenti che erano pari al numero dei manifestanti.
Presente invece il consigliere regionale Marco Cacciatore, ex 5 stelle, che ha parlato del fatto che molti impianti Biogas nel Lazio sono sovradimensionati rispetto alle esigenze e lavorano a percentuali ridotte (come anche la Biogas di Anzio, i cui responsabili più volte hanno fatto presente che la sera l’impianto è fermo e non produce odori). Cacciatore, che ha anche ripercorso l’iter che ha portato all’apertura della centrale, ha fatto presente che avrebbe chiesto a breve, in qualità di consigliere regionale, la possibilità di visitare l’azienda e avrebbe portato con se i delegati dei comitati di Aprilia. Al momento della manifestazione, è impossibile non farlo presente, nella zona non c’era cattivo odore. A sorvegliare i manifestanti la Polizia di Stato con un furgone blindato e diversi agenti. Uno spiegamento di forze imponente rispetto alla presenza dei manifestanti, che hanno espresso le proprie opinioni senza mai creare momenti di tensione anche se qualche cittadino ha lamentato il fatto che alla manifestazione non fosse presente alcun amministratore locale. Il Sindaco di Anzio nei giorni scorsi, come diversi altri cittadini, ha segnalato che il problema potrebbe essere legato alla concimazione dei campi che si trovano in zona. Si resta in attesa del responso dei tecnici dell’Arpa Lazio che nei giorni scorsi hanno visitato l’impianto e che potrebbero fare chiarezza sul mistero del cattivo odore.
Biogas, i cittadini di Anzio disertano la manifestazione di sabato
Circa 60/70 le persone presenti ieri alla manifestazione organizzata davanti alla Biogas di via della Spadellata ad Anzio per discutere del cattivo odore
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