Passa anche per Anzio un’inchiesta sulla vendita di auto a noleggio. Rivendevano illecitamente a privati e ignari cittadini, in Italia e all’estero, auto prese a noleggio dalle principali case automobilistiche. Al centro di un’inchiesta della Guardia di Finanza è finita una società di Trento. I finanzieri hanno sequestrato 800 vetture del valore commerciale di oltre 14 milioni di euro. Un cittadino spagnolo di 44 anni è stato denunciato per concorso in appropriazione indebita aggravata insieme a altri nove dirigenti (sei spagnoli e tre italiani) della società.
Sono stati inoltre denunciati, per favoreggiamento, una donna italiana della provincia di Latina che si era intestata fittiziamente la proprietà di alcuni autoveicoli e per riciclaggio tre italiani titolari di alcuni autosaloni in Bulgaria, ad Anzio e Gallarate, per aver consapevolmente rivenduto a privati automobili di provenienza illecita tramite tre società che, a loro volta, sono state segnalate alla locale autorità giudiziaria. Le indagini fiscali, concentrate sull’analisi dei dati informatici sequestrati all’atto dell’accesso presso la società trentina di autonoleggio, hanno permesso di qualificare la società come “evasore totale“, perché omesso di presentare, per i periodi d’imposta 2017 e 2018, le prescritte dichiarazioni dei redditi ai fini Ires, Irap e Iva, e di recuperare a tassazione quasi 30 milioni di euro di imposte evase.