“In data odierna, si è riunita in seduta ordinaria la Commissione consigliare Pubblica Istruzione ed Edilizia scolastica per discutere circa le attività ed i passi avanti svolti tra i mesi di aprile/maggio e settembre.
Dopo il sopralluogo compiuto il 31 agosto, con la presenza del Sindaco De Angelis e dell’assessore alle politiche della scuola nei plessi degli istituti scolastici anziati, abbiamo potuto constatare che i lavori, finalizzati alla messa in sicurezza degli ambienti scolastici contro il Covid-19, siano stati quasi tutti completati in tempi record.
Nella riunione odierna, è stata poi affrontata la questione relativa alla pianificazione delle attività scolastiche e formative per l’anno scolastico 2020/2021, con un’attenzione particolare alla questione delle mense e dei trasporti.
In relazione alle mense, proprio ieri, dopo un incontro tra la Dirigente competente Angela Santaniello e la ditta Mense Dusmann, è stato stabilito che il pranzo sarà effettuato all’interno della propria classe con sanificazione disposta dalla ditta stessa, prima e dopo il pasto, ferma restando la necessità di autorizzazione delle Asl.
Per quanto concerne i trasporti, invece, la stessa Dirigente Santaniello ha assicurato che, ultimate la fase delle iscrizioni, sarà a giorni definito un piano chiaro e compiuto sul punto, in ottemperanza alle linee guida previste dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Mi preme tuttavia sottolineare, in qualità di presidente della commissione consigliare Pubblica Istruzione ed edilizia scolastica, le personali perplessità circa la decisione di riaprire le scuole prima del compimento della consultazione referendaria che si svolgerà in data 20- 21/9. Troppo alto risulterebbe il rischio di vanificare il grande lavoro finora svolto per allestire e sanificare contro la diffusione del Covid-19″. A comunicarlo in una nota stampa il consigliere comunale Cinzia Galasso presidente della commissione, che in chiusura cita una frase di Calamandrei. “Se si vuole che la democrazia prima si faccia e poi si mantenga e si perfezioni, si può dire che la scuola a lungo andare è più importante del Parlamento e della Magistratura e della Corte costituzionale”.