L’assessore all’Ambiente del comune di Anzio Pino Ranucci, impegnato in una serie di raccolte straordinarie sul territorio per fronteggiare l’emergenza creata da cittadini incivili che abbandonano i rifiuti ovunque, oggi, dopo aver letto la comunicazione dei cittadini di via della Cannuccia, che non hanno visto il verde ritirato da ormai tre settimane (dal 5 agosto scorso) ha annunciato che scriverà alla Camassa una lettera di contestazione rispetto al servizio non svolto. E sono proprio i cittadini, con le loro segnalazioni sempre puntuali, a fare da cartina di tornasole non rispetto all’emergenza ma al servizio. L’Amministrazione comunale non intende pagare un servizio che non viene svolto con la necessaria regolarità e che crea disagi pensati ai residenti. “Purtroppo nonostante il nostro impegno massimo – spiega l’assessore – ci sono cose che sfuggono ma metteremo la Ditta davanti alle proprie responsabilità rispetto ad un servizio che non deve mai venire meno. Resta il problema delle discariche abusive e sono lieto di dire che i primi trenta incivili sono stati convocati presso il Comando della polizia locale per le multe grazie alle nuove telecamere. A molti di loro sarà contestato anche il reato ambientale”.