“In seguito all’ultimo Consiglio comunale e considerate le innumerevoli inadempienze di questa amministrazione, il Partito Democratico di Nettuno chiede al Sindaco Coppola che risponda chiaramente ai cittadini sulle numerose questioni che incombono sulla nostra città.
Innanzitutto a seguito dell’incendio LOAS di Aprilia non sono state prese neanche le più elementari misure precauzionali e raccomandazioni per salvaguardare la salute pubblica, informare i cittadini su quali comportamenti tenere per limitare i possibili danni e tutelare la cittadinanza. Sarebbe stato sufficiente un po’ di buon senso per comprendere che sarebbe stato necessario tenere le finestre chiuse, lavare accuratamente frutta e verdura, ma il nostro sindaco non ha detto o fatto nulla. Si dice che fosse in attesa delle informazioni degli organi preposti, forse invece, era troppo impegnato a svolgere l’unico compito che svolge ormai dal giorno del suo insediamento, ovvero calmare gli animi all’interno della sua maggioranza. Quindi non ha avuto nemmeno il tempo per preparare una corretta informativa per limitare i danni alla salute.
Ferragosto è alle porte e ancora non si sa chi controllerà le nostre strade; alla polizia locale viene chiesto un surplus di lavoro quando sarebbe bastato prevedere (come tutti gli anni scorsi) un contratto per dei vigili urbani stagionali. Inoltre sempre per ferragosto non hanno dato ascolto ai dubbi espressi in consiglio comunale relativamente alla maestosa ma inopportuna manifestazione della notte bianca ed è dovuto intervenire il Prefetto (come per il sollecito sul bilancio) per far comprendere che la sicurezza è una cosa seria e chi amministra una città dovrebbe averlo ben chiaro.
Proprio sull’ultimo Consiglio e sull’approvazione del Bilancio siamo convinti che i giochi di forza e le numerose irregolarità non porteranno buoni risultati e sicuramente si tornerà a parlare sull’argomento.
Stesso discorso sui privilegi e sui ruoli che si intrecciano all’interno di alcuni Consiglieri di maggioranza. E’ imbarazzante che ci sia ancora oggi chi dimostra apertamente di offrire favoritismi ai propri familiari approfittando del proprio ruolo politico e ignorando che il Comune è un ente pubblico e non un dominio di chi vince le elezioni. E’ recente ad esempio la notizia di un ragazzo, figlio di un consigliere di maggioranza, che usufruisce dell’opportunità di partecipare a un interessante stage il cui bando non è mai stato pubblicato; senza togliere alcun merito al giovane, non è giustizia sociale quella che impedisce ad altrettanti bravi e volenterosi giovani del territorio di usufruire della stessa attività che arricchirebbe il loro curriculum.
Il Partito Democratico chiede pertanto all’Amministrazione comunale di togliere concessioni e privilegi e/o incarichi assegnati ad alcuni cittadini senza regolari e trasparenti bandi pubblici, per riavviare pratiche dettate da criteri di trasparenza e pari opportunità per tutti, nonché di aprire bandi pubblici nei giusti tempi per consentire a chiunque di esserne informato e parteciparvi.
Si tratta in fondo di una semplice prassi da ottemperare non solo perché ciò è dettato dalla Legge, ma anche e soprattutto perché le buone Amministrazioni si valutano sulla base del loro operato il quale deve tendere al miglioramento della vita di tutti i contribuenti, non solo di chi è più vicino ai politici. In democrazia nepotismo, privilegi e favoritismi non devono esistere”.
Così in una nota stampa il Partito Democratico di Nettuno.