E’ un genitore ancora incredulo a raccontare l’episodio di cui è stato protagonista nei giorni scorsi un un supermercato di Nettuno.
“Sono il genitore di uno splendido bambino di 5 anni – spiega alla nostra Redazione – che è un ragazzo con problemi di autismo. Per questo motivo è impossibile fargli portare la mascherina anche nei negozi e al chiuso in generale. Io vado regolarmente a fare la spesa portandolo con me e devo dire che nessuno mi ha fatto mai problemi. C’è stata ampia comprensione per la situazione e mio figlio mi resta accanto e lo tengo sempre, anche per sua tutela, ad un metro di distanza dalle altre persone. Per la prima volta lo scorso lunedì ho cambiato negozio, mi trovavi a passare vicino a via Diaz e mi sono fermato. Il personale all’interno mi hanno detto che il bambino doveva indossare la mascherina, gli ho spiegato che aveva un problema di autismo e loro mi hanno mandato via. Non sono abituato a fare storie e sono andato via subito, ma ho sentito diverse persone dietro di me lamentarsi per questo episodio. Ho pensato di dover raccontare questa storia perché non ho visto alcuna comprensione per una situazione che può riguardare diverse famiglie che non sempre possono lasciare i propri figli ad altre persone quando fanno la spesa. E’ chiaro che ci sono attività sensibili a queste situazione ed altre che invece non tengono in alcun conto cosa può voler dire andare in giro con un bimbo autistico”.