E’ stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio volontario il 40enne di Anzio che ieri ha provocato, a seguito di un inseguimento, un grave incidente in zona Borgo Montello a Latina, picchiando il conducente dell’auto con cui si è scontrato ed arrivando a voler allontanare la polizia e i mezzi del 118 sul posto per i soccorsi. La Polizia lo ha arrestato contestando, oltre al tentato omicidio, anche la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Come ricostruito dalla polizia, gli agenti sono stati chiamati attorno alle 10.45 su segnalazione di un incidente stradale tra due auto. La persona che ha allertato il 113 ha anche riferito che uno dei conducenti coinvolti nel sinistro stava colpendo ripetutamente con calci, sul corpo e sul capo, un uomo che era steso a terra sull’asfalto.
Il personale delle forze di polizia intervenuto ha accertato che, a terra, sul manto stradale, tra via Campovivo e via Pane e Vino, giaceva il corpo di un uomo di 56 anni di Latina e, vicino, il 40enne poi arrestato. Il primo è stato soccorso da personale del servizio 118 giunto con autoambulanza, auto medica ed elisoccorso, e, successivamente, trasportato all’ospedale San Camillo di Roma in codice rosso ed in prognosi riservata.
Da una prima ricostruzione un’autovettura WW Golf di colore bianco, condotta dal 40enne procedeva ad alta velocità su via Campo Vivo preceduta nella marcia dall’autovettura Audi modello Q5 di colore nero, condotta dall’uomo di 56 anni. Giunti subito dopo l’intersezione con la via Pane e Vino, la Golf avrebbe tamponato violentemente la parte posteriore dell’Audi Q5. Dopo l’urto, entrambi i veicoli hanno proseguito la marcia con andamento verso la sinistra della carreggiata finché l’Audi non è uscita dalla sede stradale andando ad impattare violentemente sul ciglio del canale di scolo al margine della banchina erbosa, volando per alcuni metri e ribaltandosi su un lato. La Polizia ha notato che sul manto stradale non è stata rinvenuta alcuna traccia gommosa riconducibile all’azione frenante dei veicoli, il che lascia presupporre che la Golf abbia volontariamente tamponato l’Audi.
Ritenendo anche plausibile che il soggetto in questione potesse essere sotto influenza di sostanze stupefacenti o alcoliche, è stato informato il Pubblico ministero di turno che ha deciso di procedere ad effettuare esami tossicologici per alcol e droga presso l’ospedale di Latina. Le analisi hanno dato esito positivo, in quanto è emerso che lo stesso era positivo al THC, comunemente inteso come test della marijuana. All’interno del borsello dell’uomo di Anzio, quindi, è stata rinvenuta una pistola a getto di spray urticante al peperoncino e una piccola pistola, una scacciacani, priva di tappo rosso che può essere facilmente confusa con una pistola vera. Terminati gli accertamenti di rito, viste le risultanze investigative emerse, che non lasciano dubbi circa la piena responsabilità penale dell’uomo o e vista la gravità del reato contestato di tentato omicidio volontario è stato arrestato e trasferito subito in carcere. I due veicoli coinvolti nel sinistro stradale e i cellulari dell’arrestato sono stati sottoposti a sequestro e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria, così come la pistola scacciacani e la pistola a getto di spray urticante.