La stagione 2019/20 per l’Anzio Basket Club continua senza sosta, i tre mesi di lockdown sono stati lasciati ampiamente alle spalle.
Mentre l’Hoops Camp è entrato nell’ottava e ultima settimana ed il Centro Estivo Sportivo si protrarrà fino ai primi di settembre, la dirigenza ha continuato a lavorare per migliorare la propria struttura.
“Sono particolarmente felice di annunciare il ritorno di Marco Olivieri – commenta il Dirigente Responsabile Gianluca Barzi – anche se stavolta in una veste completamente diversa. Marco ha iniziato nelle nostre giovanili per poi disputare tre stagioni tra Alfa Omega e Virtus Roma partecipando anche a Finali Nazionali giovanili. Il ritorno a casa lo vede protagonista nella vittoria di un campionato juniores e nella scalata dalla Serie D ai play off di C Gold. Nel frattempo si è laureato in economia con il massimo dei voti ed ha iniziato la carriera in una delle multinazionali più importanti del mondo. Marco rappresenta uno dei modelli positivi che vogliamo trasmettere ai nostri ragazzi e per questo sarà uno dei volti che supporteranno lo staff tecnico nella gestione di tutto il settore giovanile e sicuramente contribuirà allo sviluppo della società in nuovi settori”. “Dopo tanto tempo che parlo con Fabio e Gianluca, sulla possibilità di intervenire e partecipare in maniera attiva allo sviluppo della società – aggiunge Olivieri – ho deciso che fosse arrivato il momento di restituire all’Anzio, all’ambiente e al Presidente, quanto mi è stato dato negli anni da giocatore, provando a mettere a disposizione tutta la mia passione. Faccio parte della famiglia dell’Anzio Basket da quando avevo 11 anni, è sempre stata un punto di riferimento e sempre presente in ogni fase della mia crescita sportiva, accademica e lavorativa; ho conosciuto negli anni persone che mi hanno trasmesso valori, passione e senso di appartenenza, qualità che mi hanno aiutato a crescere e ad affrontare problemi di ogni sorta. Il mio obiettivo è quello di poter conservare e trasmettere quanto di buono questo ambiente mi ha regalato. Saluto tutti e concludo citando un nostro grande amico, il primo vero ed unico tredicesimo uomo, daje Anzio daje”.