Il Partito democratico di Anzio esprime piena solidarietà alla Polizia locale di Anzio che, sotto organico e senza strumenti di intervento, ogni giorno è impegnata in prima fila in un contesto sociale difficile, che diventa impossibile dopo le 22. Nonostante i problemi evidenti che ci racconta la cronaca, la Polizia locale di Anzio è riuscita ad avviare un turno di controllo serale straordinario fino alla mezzanotte, cosa che comuni limitrofi non sono riusciti a fare.
Detto questo è evidente l’incapacità di questa Amministrazione che più volte ha annunciato rinforzi e adeguamento del comando di Anzio, ma che di fatto non è riuscita a garantire nessuna assunzione e, ad oggi, non ha posto in essere un solo atto concreto per implementare l’organico sotto di ben 70 unità. Come se questo non bastasse oggi il Sindaco parla della possibilità di rivolgersi alla sicurezza privata per garantire il centro cittadino.
Il Partito democratico di Anzio è radicalmente contrario a questa iniziativa che oltre a sancire il fallimento dello Stato e del Comune nella gestione della sorveglianza del comune di Anzio di fatto penalizza e mortifica il personale della Polizia locale e di tutte le forze di Polizia. A nostro avviso il Sindaco da una parte deve battersi per chiedere al Prefetto rinforzi essenziali per le forze di Polizia, dall’altro deve dimostrarsi in grado di fare la propria parte, avviando i concorsi per le assunzioni nella polizia municipale, promessi da tempo e disattesi, ma anche stanziando i fondi necessari per far si che il presidio notturno non sia un progetto estivo ma un punto fermo della gestione della municipale. Non si possono spendere 140mila euro per un programma estivo destinato a pochi e avere soldi contati da destinare alla sicurezza e al personale. Il Pd chiede i vigili in piazza fino alle 2 di notte e un corpo che sia in grado, anche numericamente, di sostenere i turni che la realtà di Anzio richiede. Questo centrodestra da anni fa campagna elettorale sulla sicurezza cittadina ma all’atto pratico non ha mai mosso un dito e questa Amministrazione ha promesso assunzioni di cui a due anni mezzo dal voto non si vede traccia. Chiediamo fatti non chiacchiere o vuote promesse”.
Così in una nota stampa iò Pd di Anzio e Lina Giannino consigliere comunale.
