“Chiediamo al sindaco di cominciare a rispettare le promesse fatte in campagna elettorale, e chiediamo che vada a battere i pugni dal prefetto e che si faccia sentire una volta per tutte!
Abbiamo bisogno di un controllo da parte di polizia e carabinieri 24/24 nella nostra città, e i vigili devono darsi da fare, la sera vediamo la loro macchina parcheggiata in piazza ma di loro nemmeno l’ombra. La situazione è allarmante è un vero e proprio dramma che necessita di risposte urgenti. Non possiamo dare prospettive a chi sta ammazzando la nostra città: la crisi economica sta già mettendo a dura prova tutti, è impossibile rialzarsi e stiamo aprendo scenari pericolosi per quel che riguarda l’ordine pubblico e il decoro della città di Anzio. Ad Anzio l’educazione e il rispetto per l’ambiente ormai sono solo parole, si perché stanno portando la nostra città allo sbando da qualsiasi punto di vista.
Il tarlo della maleducazione, poi, colpisce tutto e tutti, siamo presi d’assalto dalle immondizie e dai vandalismi non soltanto nelle periferie, ma ovunque guardi nella nostra città. L’ultimo esempio lampante di vera maleducazione è stato l’altra sera, con quel gruppo di ragazzi, che fregandosene della gente che vive la nostra città e dei turisti, si sono fatti il bagno dentro la nostra fontana di piazza Pia.
Ma niente di meno dell’atto vandalico a quello yacht ormeggiato nel nostro porto!!!
Ma ci rendiamo conto? Stiamo scherzando?
Vogliamo rovinare per sempre il turismo, fonte primaria per la vita di Anzio?
Non meritiamo questa inciviltà, ma è necessario un intervento delle istituzioni per frenare questa barbarie: se non lo si capisce con le buone allora bisogna ricorrere alle cattive”. Così in una nota stampa il Patto del popolo.