I turisti incivili, anche in questa domenica, si sono presentati nell’area delle Grotte di Nerone ad Anzio e, in massa, si sono riversati sui ruderi, senza nessun rispetto per il luogo in cui si trovano e senza pensarci due volte, nonostante i cartelli di divieto. A segnalare la situazione alla nostra Redazione un residente che ha documentato, foto alla mano, come chi arriva si piazzi senza alcun problema in mezzo ai resti, appenda buste ai ruderi, piazzi sull’arenile piscine, sdraio e persino tavoli.
Neanche mezz’ora ed è arrivata sul posto, per i controlli ormai frequentissimi, la Polizia locale di Anzio, guidata dal comandante Antonio Arancio. Forse chiamati da qualche cittadino, forse per i controlli di routine, sta di fatto che gli agenti sono scesi in spiaggia, hanno fatto spostare tutti, sanzionato chi era nelle zone di divieto e, per l’ennesima volta, sono state posizionate le strisce di plastica bianche e rosse che interdicono l’accesso nella zona dei ruderi. Oltre all’assoluta mancanza di rispetto per il luogo in cui si trovano, quello che sconcerta è anche il fatto che non ia infrequente vedere bambini giocare nella zona, anche nei punti più pericolosi e alti, in cui è possibile cadere e farsi male.
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