“Il sindaco di Nettuno alza bandiera bianca contro la violenza ed invece di risolvere il problema ordina la proroga della chiusura anticipata dei locali. Non siamo assolutamente d’accordo con questa ordinanza perché a nostro avviso non risolve i problemi ed anzi aggrava le difficoltà economiche dei commercianti. Il fatto che durante l’estate ci siano meno ore a disposizione per poter frequentare pub, birrerie e ristoranti non farà altro che ammassare le persone tutte assieme (aumentando il rischio di contagio e facendo diminuire gli incassi degli esercenti) e farà in modo che ci sarà un esodo alla chiusura aumentando il rischio che i malintenzionati siano a contatto con più persone, con il paradosso di lasciare una città deserta nelle loro mani. Serve piuttosto un impegno straordinario delle forze dell’ordine e non una limitazione delle libertà personali già messe duramente alla prova dalla pandemia. Infine, pensiamo che chiudere i locali alle 2 di notte non sia di certo da città che vuole rilanciarsi col turismo di prossimità ma piuttosto da città che pensi di diventare un dormitorio”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali di opposizione Roberto Alicandri, Marco Federici, Waldemaro Marchiafava e Antonio Taurelli.