In merito alla notizia pubblicata ieri dalla nostra Redazione, in cui si affermava che la donna arrestata ieri ad Anzio, trovata in possesso di documenti di identità falsi, munizioni di armi da guerra e modica quantità di droga, lavorava per una società di gestione parcheggi al porto di Anzio, Marzia Marchesi, titolare della ditta Supercar srl, che svolge anche lei il ruolo di posteggiatrice nella zona antistante il porto di Anzio, ci tiene a specificare di non essere lei la persona coinvolta nelle indagini citate nell’articolo di stampa. La precisazione arriva a seguito di tante telefonate personali ricevute dalla donna, che alcuni hanno erroneamente scambiato per la persona arrestata.