Il loro arrivo era previsto nella mattinata di domenica nel porto di Anzio ma non si sono visti. Questo fatto ha scatenato una ricerca serrata da parte della Guardia Costiera di Ponza che, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Civitavecchia e del Comando regionale del Lazio, hanno tratto in salvo quattro persone, ufficialmente disperse a bordo di una unità da diporto a 40 miglia a largo dell’isola pontina dopo ore e ore di ricerche.
Alle ricerche hanno preso parte un elicottero dei Vigili del Fuoco ed un mezzo aereo del Corpo per rafforzare il pattugliamento del tratto di mare interessato. Ma a complicare le ricerche un’errata impostazione della rotta da parte di chi guidava la barca che l’ha fatta finire in mare aperto lontana da telefoni e ripetitori. Le ricerche hanno registrato una svolta positiva, dopo diverse ore quando gli occupanti del natante alla deriva via sms sono riusciti a fornire la propria posizione satellitare per procedere al recupero.
Jennifer Belli
