“Nettuno merita operatività, non manie di protagonismo. Ieri sera abbiamo scelto di confrontarci con il Sindaco di Nettuno, accettando il suo invito al confronto. Molti i temi e gli argomenti della discussione, tutti punti importanti che abbiamo presentato e discusso in Consiglio Comunale in questo ultimo anno, battendoci per la loro approvazione, come la creazione di un canile pubblico per animali. Un impegno scaturito dalla nostra mozione approvata e della quale restiamo in attesa di attuazione”. Lo scrivono i consiglieri comunali del Movimento 5 stelle di Nettuno Mauro Rizzo e Luigi Carandente, che replicano anche al consigliere Mancini, che li ha duramente attaccati sul loro ruolo di opposizione.
“Abbiamo sin da subito messo in chiaro la nostra posizione. Siamo e saremo sempre opposizione politica a questa Amministrazione, dalla quale siamo politicamente agli antipodi: noi, che corriamo da soli con una lista ed un unico programma, con candidati nuovi, giovani, prestati alla politica e coesi dal programma elettorale scritto assieme a voi tutti, e loro, un affastellamento di liste e contro liste tenute assieme per lo più da giochi palazzo. Un anno fa abbiamo espresso pubblicamente nella prima seduta del Consiglio Comunale quella che era, che è e che sarà la posizione del Movimento 5 Stelle Nettuno: opposizione costruttiva sui temi che condividiamo, puntuale, precisa e senza sconti sulle questioni che ci vedono contrapposti o che sono poco chiare. Franchezza, è la parola chiave architrave del nostro agire politico: non siamo stati eletti per dare spettacolo sui giornali, o per essere associati ad animali urlanti di concetti vuoti e propagandistici in Consiglio Comunale. Ci avete eletti per realizzare un programma elettorale che vuole una Nettuno migliore e per vigilare ed attenzionare gli atti che questa Amministrazione produce, i cui effetti si riverberano sulla collettività. Rivendichiamo questo ruolo: ruolo di un’opposizione responsabile che guarda alle necessità del territorio oltre lo ‘spettacolarismo’, le tifoserie e la smania di apparire, propria di altri gruppi Consiliari. Noi continuiamo a lavorare a testa basta per la nostra città insieme ai nostri consiglieri regionali e parlamentari senza usarli come bigliettino da visita per fare dispetto a qualcuno”.