Arriva dal Sindaco del comune di Montanaro in Provincia di Torino Riccardo Massa, una replica di fatto al commento di Genesio D’Angeli e Fabrizio Lanzi sul partigiano Mario Abruzzese. A rendere noto lo scritto del Sindaco, Carlo Conte ex sindaco di Nettuno, che sulla figura di Abruzzese ha scritto un libro.
“Ho letto con attenzione il libro che ci avete inviato che parla della Storia di Nettuno. Nel libro si parla di un vostro concittadino “Mario Abruzzese”. Dai più in Piemonte conosciuto come ‘Romanino”. Ha partecipato alla Resistenza nelle vallate del cuneese, in particolare nella zona intorno al Comune di Barge.
Come sicuramente saprete in tutta Italia da qualche anno si stanno disegnando le mappe dei sentieri partigiani.
Anche in Piemonte ve ne sono diversi. In particolare ve ne è uno fatto da 17 tappe che dal Comune di Alpette in provincia di Torino, raggiunge Sanpeyre in provincia di Cuneo in val Varaita.
In particolare la tappa numero 14, è stata dedicata al “Romanino”. Se vi interessa potete farlo sapere all’ANPI locale ed al vostro Comune.
La tappa che parte da Pian Pra e termina al Montoso ha un tempo di percorrenza di 5 ore e 30 minuti. Questo percorso passa anche da Rora’ dove soggiornò per molto tempo un distaccamento della 4^ brigata Garibaldi (Cuneo) guidato da Mario Abruzzese.
In ricordo della presenza partigiana, in genere la seconda domenica di Luglio si svolge una celebrazione civile ed una religiosa al Montoso, con la presenza di un sacerdote cattolico, un pastore protestante ed un rabbino”.