“L’Amministrazione comunale di Nettuno si fa bella utilizzando i fondi statali e regionali”. Lo sostengono gli esponenti del Pd di Nettuno in una nota stampa.
“Considerando che da alcuni giorni il sindaco Alessandro Coppola ha ritirato tutte le deleghe ci sembra alquanto strano che la stessa giunta si prenda i meriti di molte azioni rivolte alla città ma che per diritto di cronaca sono merito dello Stato e della Regione Lazio – spiegano – ci sembra quindi doveroso informare correttamente i cittadini di Nettuno e per raggiungere tale obbiettivo vorremmo qui di seguito elencare le azioni del Governo e quelle della Giunta Zingaretti.
Con il DPCM del 29 marzo il Governo ha disposto 4,3 miliardi di Euro a valere sul fondo di solidarietà dei Comuni. Con questi primi fondi tutti i Comuni hanno potuto dare dei contributi a numerose famiglie per il sostentamento alimentare. In particolare a Nettuno sono arrivati circa 350.000€ dallo Stato e 200.000 dalla Regione.
Nello stesso decreto inoltre è stata data l’immediata possibilità di richiedere la cassa integrazione in deroga (CIG) per migliaia di imprese comprese quelle con solo 2 dipendenti. Successivamente in data 24 aprile con il decreto “Cura Italia” viene elargita una seconda trance ai Comuni per i pacchi alimentari.
Sempre ad Aprile:
Con il “Decreto Rilancio” del 19 maggio è stato messo in campo un copioso numero di azioni a sostegno dei cittadini e delle imprese; ne menzioniamo solo alcune che riteniamo le più corpose e che interessano direttamente i Comuni:
Con la definizione del “Pacchetto Turismo”, il decreto vuole promuovere la ripresa dei locali quali bar e ristoranti. Tale pacchetto prevede l’esonero del pagamento della tassa di occupazione (lo stabilisce lo Stato non il Comune di Nettuno e la sua giunta, se ne esiste ancora una). Fin qui alcuni dei provvedimenti dello Stato di cui il nostro sindaco si prende i meriti. A tutto questo dobbiamo sommare i contributi della Regione Lazio:
Quindi cari concittadini le misure messe in campo a sostegno della nostra città hanno ben altri meriti e a noi tutti spetterà il compito di controllo su come verranno spesi tutti questi contributi”.