Home Cronaca Edoardo Magliozzi e Antonio Ponticelli in acqua per salvare i pescatori

Edoardo Magliozzi e Antonio Ponticelli in acqua per salvare i pescatori

Hanno un nome e un cognome i due pescatori di Anzio che oggi pomeriggio, quando hanno visto il peschereccio La Gabriella in difficoltà poco prima dell’affondamento nel retroporto, non ci hanno pensato un attimo e con la loro barca, l’Impavido (non solo a parole quindi) hanno raggiunto i colleghi e si sono buttati in acqua, con il mare mosso e pericolosissimo, a rischio della propria vita, per salvarli dalla tempesta. Si tratta di Edoardo Magliozzi e Antonio Ponicelli che hanno avuto un comportamento da veri eroi, con loro in acqua anche Ettore Gagliardi. Due su tre sono riusciti a salvarli portandoli a bordo della loro imbarcazione, per il terzo, con una profonda ferita alla pancia e ad una gamba, non c’è stato nulla da fare. I salvati sono stati poi fatti salire a bordo di una motovedetta e portati in porto per i soccorsi. Il capitano della Gabriella è ancora in ospedale in osservazione, il secondo uomo sta bene e non ha avuto bisogno di soccorso. Il pescatore deceduto lascia la moglie, che in attesa in porto ha sperato fino all’ultimo che si potesse salvare. Anche la donna è stata colta da malore ed è stata soccorsa in ambulanza. Tantissimi gli amici dell’uomo morto, Fathi Ben Salem, tunisino, che si sono radunati al porto per piangere l’amico scomparso. Fhati, che tutti al porto chiamavano Peppe, aveva solo 55 anni ed era residente a Nettuno.