“Come è noto, purtroppo la direzione regionale Politiche Ambientali ha dato parere favorevole alla convenzione per la gestione della spiaggia libera di Lido dei pini in area protetta ad Anzio. Quando il Comune decise di bandire i servizi di pulizia e salvataggio nell’area in questione ci eravamo fermamente opposti. Sognavamo, e sogniamo tuttora, un Comune in grado di gestire i propri beni comuni senza dover ricorrere ad un privato, rispetto al quale risulta sempre difficile effettuare i controlli a cause del poco personale a disposizione. In aggiunta, quell’intervento si inserisce in una zona protetta in cui è necessario salvaguardare le dune e la loro biodiversità. Abbiamo sollevato la questione in tutti i modi possibili e sollecitato tutti gli enti competenti al fine di evitare una soluzione che non ci ha mai convinto, specie in quella zona”. Lo scrivono in una nota stampa i delegati di Alternative per Anzio.
“Purtroppo alcune battaglie si vincono e altre si perdono. Non possiamo fare altro – aggiungono – che prendere atto di questa sconfitta, accettare la decisione presa, ma certamente continuare a vigilare. Ricordiamo, infatti, che la convenzione stabilisce il libero e gratuito accesso all’arenile, la salvaguardia delle dune attraverso delle recinzioni e il posizionamento di strutture facilmente rimovibili e a basso impatto ambientale. La salvaguardia del territorio deve riguardarci tutti e pertanto invitiamo la cittadinanza a vigilare insieme a noi e a segnalare qualsiasi potenziale irregolarità alle autorità competenti”.