Per la prima volta dal 1944 oggi, presso il Sicily-Rome American Cemetery, si è svolta la cerimonia del Memorial Day senza la presenza del pubblico. Il coronavirus ha reso necessario questo accorgimento in un giorno in cui il ricordo dei caduto di guerra veniva condiviso da tutto il territorio, i Sindaci, le scuole, i cittadini. Ma il significato e la profondità del Memorial Day sono rimasti invariati e, benché a porte chiuse sono state deposte le corone delle Autorità che hanno voluto comunque essere presenti, comprese le città di Anzio e Nettuno che hanno inviato una corona. A ricordare il significato di questa data per tutto noi la Direttrice del Sicily-Rome Melanie Resto: “In realtà ogni giorno è Memorial Day – ha fatto sapere – perché ogni visita presso il nostro cimitero non è una passeggiata al parco, bensì un omaggio alla memoria ed al sacrificio dei 7856 sepolti e dei 3082 commemorati sul Muro dei Dispersi, ed un momento di riflessione affinché tali tragedie non accadano più”. Il Memorial Day è una giornata significativa, in cui ci si ferma a ricordare coloro che hanno dato tutto per conto del proprio Paese, delle famiglie, degli alleati e degli amici, celebrata e commemorata presso tutti i cimiteri americani.