Mentre questo fine settimana una folla selvaggia si è accalcata sul litorale di Anzio e Nettuno, senza regole e senza nessuno pronto a controllare distanziamenti e comportamenti incivili, si attende per il prossimo fine settima l’apertura degli stabilimenti balneari, che dovrebbe porre fine al malcostume che ha dilagato negli ultimi due giorni.
Si attende a breve l’ordinanza dei comuni di Anzio e Nettuno, che dovrebbe specificare i dettagli sugli accessi, i distanziamenti, sulla gestione degli arenili liberi che per quest’anno saranno dati in concessione, per soli 12 mesi, al fine di garantire che ogni tratto di spiaggia sia perfettamente sotto controllo. Gli ombrelloni potrebbero essere di meno: fra il 20 e il 30%, per rispettare le distanze di sicurezza ma non è detto perché alcune spiagge già garantivano distanziamenti ampi. Le prenotazioni non mancano, in tantissimi dalla capitale passeranno l’estate sul litorale romano, proprio per l’incertezza sulla possibilità di fare vacanze altrove. Restano da definire alcuni dettagli, poi tutto sarà pronto e solo a fine settimana si capirà se anche i costi sono gli stessi per gli utenti o se si prevedono aumenti.