“Una buona notizia. Non siamo certo noi a scoprire che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce, ma non possiamo lasciare che i risultati positivi che otteniamo per il nostro territorio passino sotto silenzio, soprattutto quando le decisioni del Presidente della Regione Lazio e di tutta la sua giunta si traducono in servizi a favore della cittadinanza”. Lo scrivono in una nota stampa i delegati del Pd di Nettuno.
“E’ il caso della delibera dalla Giunta regionale n. 209 del 24 aprile 2020 in merito alle indicazioni sui test sierologici su operatori sanitari e delle Forze dell’Ordine nel Lazio. Ed in particolare alla definizione dei laboratori di analisi, pubblici e privati, che dal 30 aprile sono in grado di effettuare test sierologici per l’identificazione di anticorpi diretti contro il virus Sars-CoV-2. Relativamente all’ASL Roma 6 (la nostra per intenderci) sono state individuate dalla Regione Lazio due sole strutture pubbliche per l’indagine di sieroprevalenza e una di queste è il laboratorio di analisi dell’Ospedale Riuniti Anzio e Nettuno.
Troppe volte si è urlato che i tagli alla sanità venivano effettuati sempre sul nostro territorio, infinite volte abbiamo sentito dire che è intenzione della Regione Lazio chiedere il nostro Ospedale, a nostro avviso, come ripetutamente espresso dai nostri consiglieri, la Giunta Zingaretti ha a cuore il nostro territorio ne è la conferma il decreto sopra menzionato. Un ultima precisazione riteniamo opportuno fare. Quando appena iniziato il lockdown è stato chiuso il reparto maternità era dovuto alla necessità di garantire ad ogni donna che doveva partorire le indispensabili condizioni di sicurezza, infatti è stato costituito un reparto di maternità Covid 19 al NOC di Ariccia”.