In un documento firmato lo scorso 11 maggio dai consiglieri di Fratelli d’Italia, dalla Lista del Sindaco, dall’Udc e da Forza Italia, pubblicato in parte insieme ad un comunicato stampa sottoscritto da 8 consiglieri (Millaci, Cafà, Silani, Galasso, Pascussi, Camilli, Palomba e Di Carlo) i consiglieri di centrodestra prendono posizione contro lo strapotere della lega ad Anzio, per quello che riguarda i ruoli di rilievo in giunta e non solo.
Tra le altre cose si chiede che “la pianta organica deve essere rivista con i capogruppo di maggiora e i settori devono essere divisi tra tutti i dirigenti del comune, non si può centralizzare tutto su un solo dirigente”. Il riferimento è ad Angela Santaniello che tiene le redini di diversi settori e che nelle scorse settimane aveva rimesso nelle mani del Sindaco alcune deleghe, altre gli erano state tolte e poi restituite, fermo restando il suo ruolo centrale nei settori cardine dell’Amministrazione comunale.
I consiglieri di centrodestra chiedono infine di rivedere “tutte le commissioni, le presidenze e le deleghe dei consiglieri comunali”. Si chiede infine chiarezza da parte dei consiglieri e degli assessori per quanto riguarda i gruppi politici di appartenenza. Tutti i progetti dell’Amministrazione comunale devono passare tramite gli assessorati preposti”.